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«Istituire la sedicesima Autorità di sistema portuale “dello Stretto”, inserendo i porti di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, è il percorso più realistico da intraprendere per salvaguardare le priorità di quest’area e la sua importanza strategica nel panorama dei porti italiani ed europei. È necessario per il futuro di Sicilia e Calabria che i due presidenti di Regione, nonché le città dirimpettaie, trovino nell’Authority integrata il collante istituzionale per rilanciare porto, aeroporto e autostrade, puntando su un modello di sviluppo virtuoso che renda lo Stretto baricentro delle economie meridionali».

Il deputo regionale di “Diventerà Bellissima” Pino Galluzzo interviene per ribadire il proprio sostegno ad un progetto cruciale per il rilancio del Sud: «Con l’unione tra le tre città dello Stretto, e delle due città metropolitane di Messina e Reggio Calabria, sul modello di quanto già avvenuto per Malmoe e Copenaghen, si potrà ottenere il riconoscimento europeo di “snodo strategico primario”. I dati relativi al numero dei passeggeri – tra le due sponde si è registrata nel 2017 la più alta movimentazione d’Italia, pari a 11 milioni -, ma anche al passaggio delle merci, ci dicono che lo Stretto, nella sua interezza, può tranquillamente ambire al titolo di “Porto Core”, con benefici economici e occupazionali per tutta l’area coinvolta. L’ipotesi di un sistema integrato emerge da un confronto ed uno studio approfondito insieme alla Rete civica per le Infrastrutture nel Mezzogiorno, presieduta dall’avv. Fernando Rizzo, alla quale sono iscritto portando avanti, da anni, il mio impegno personale per la crescita della Sicilia e del meridione»