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Gli uffici di Palazzo Longano ricordano ai cittadini che scade martedì prossimo, 23 ottobre 2018, il termine per la presentazione delle richieste di contributo per i danni subiti a seguito dell’alluvione del 10 ottobre 2015.

Si tratta dei contributi previsti dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 6.09.2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13.09.2018, con la quale si dà attuazione alle disposizioni dei commi 422 e ss. dell’art. 1 della L. 28.12.2015 n. 208.
La delibera del Consiglio dei Ministri del 6.09.2018 ripartisce per il finanziamento della cosiddetta “fase 2” di 34 contesti emergenziali in tutto il territorio nazionale la complessiva somma di € 178.678.592,10.
Al finanziamento delle emergenze che hanno colpito il territorio delle province di Catania, Enna e Messina nel periodo dall’8 settembre al 3 novembre 2015 sono stati destinati complessivamente € 355.467,11 per il ristoro dei danni subiti da privati ed € 467.935,98 per i danni subiti dai titolari di attività produttive ed economiche.
Le istanze, redatte nei modelli di cui all’allegato 1 della delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016 – che individua i beneficiari e definisce le tipologie di danno e le procedure – dovranno essere presentate al Servizio di Posta in Entrata del Comune, entro le ore 18,00 di martedì 23 ottobre 2018, corredate della documentazione indicata nel medesimo allegato 1.
Le domande potranno essere presentate, entro le ore 24,00 dello stesso giorno, anche a mezzo raccomandata postale A.R. o a mezzo PEC da inoltrare all’indirizzo comunebarcellonapdg@postecert.it.
Nel caso di spedizione tramite PEC fa fede la data d’invio dell’e-mail certificata, mentre nel caso di invio tramite raccomandata A.R. fa fede la data risultante dal timbro dell’ufficio postale.
Le domande che risultassero incomplete, purché presentate nei termini, potranno essere integrate in fase istruttoria a richiesta dell’ufficio.
I modelli sono disponibili sul sito del Comune all’URL http://www.comune.barcellona-pozzo-di-gotto.me.it, ovvero, in formato cartaceo, presso il Servizio Ambiente, negli ordinari orari d’ufficio. Presso lo stesso Servizio Ambiente potranno essere richieste eventuali informazioni.