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È stato un lungo testa a testa sin dalle prime battute ma alla fine ha avuto la meglio il Presepe di Sant’Andrea, il progetto più votato dai cittadini barcellonesi (ben 136 le preferenze su 577 votanti) che si sono recati ieri 17 ed oggi 18 luglio 2019 nel seggio allestito al Palazzo Satellite di Via del Mare.

La chiamano “Democrazia Partecipata” e per essere chiari e semplici vi spieghiamo di cosa si tratta: era disponibile da parte del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto la cifra di 12.000 euro e sono stati elaborati ben 11 progetti da parte di associazioni, istituzioni, privati cittadini. Questi sono stati poi presentati (poco e male, occorre dirlo, infatti tranne qualche sporadico caso non sono stati pubblicizzati né in rete né tramite incontri nella città) ai cittadini i quali hanno avuto finalmente il piacere di votare non per il politico di turno ma per il bene della propria comunità, per sé stessi. Potremmo definire tutta l’operazione semplicisticamente, ma in modo incisivo, “Assessore per un giorno” ovvero ciascun cittadino ha potuto scegliere cosa fare per la città. La scelta riguardo i progetti presentati è stata ampia ed eterogenea, dai laboratori teatrali (ben 3) alla danzaterapia, dal telelavoro all’intergrest, dagli eventi religiosi al carnevale estivo, dalla realizzazione di murales alla sistemazione di una piazza.

Lo spoglio è stato presieduto dal Dott. Lucio Catania, insieme a Maria Rosaria Calabrese alla presenza dell’Assessore Avv. Nino Munafò. La comunità del quartiere di Sant’Andrea di concerto con la parrocchia omonima evidentemente ha ben lavorato anche in termini di promozione vincendo questa particolare competizione. Secondo progetto più votato quello relativo alla Festa di San Rocco (126 voti), richiedente Paolo Chillemi, segno che le manifestazioni religiose rivestono un importante ruolo nella città del Longano, mentre al terzo posto si è piazzato il “Progetto teatrale nelle scuole superiori” (56 voti) di Viviana Isgrò del “Circolo delle Lucertole”. I tre progetti insieme impegneranno la somma di 5200 euro e partiranno presto. Quarto classificato il progetto che prevede la   “Rivalutazione di Piazza Libertà” (48 voti) portato avanti dall’Associazione “Peppe Alesci”, che aveva quantificato nell’intera cifra a disposizione (12.000 euro) il costo del proprio progetto. Adesso vedremo come ci si orienterà, con un budget dimezzato. Per un solo voto rimane fuori Cannistrà.

Chiudiamo con le parole dell’Assessore alla Trasparenza Munafò, che ha dichiarato: “Finisce la votazione per i progetti di ‘democrazia partecipata’. Possiamo essere fieri della straordinaria dimostrazione di partecipazione e di aver realizzato un meccanismo davvero trasparente.”

Questi i dati definitivi:

1  Ragazzi in azione 12
2 Telelavoro  39
3  Intergrest  34
4  Teatro per le scuole superiori  56
5  Laboratorio Teatrale  34
6  Presepe Vivente Sant’Andrea  136
7  Rivalutazione Piazza Libertà  48
8  Carnevale Estivo  8
9  Festa di San Rocco  126
10 ArenaLAB  32
11 Realizzazione Murales Cannistrà  47

Votanti  577
Nulle  5