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La comunità salesiana e la città di Barcellona Pozzo di Gotto hanno vissuto ieri, mercoledì 24 aprile 2019, una giornata indimenticabile: Dario Spinella, figlio di Don Bosco e barcellonese purosangue, è stato ordinato Presbitero da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, presso la Basilica di San Sebastiano.

Grande commozione da parte dei genitori Felice e Masina, del fratello e della sorella, del cognato e dei numerosi nipoti, di tutti i presenti ad una celebrazione che ha vissuto di vari momenti, dall’introduzione del ‘padrone di casa’ Padre Tindaro Iannello, alla “presentazione” da parte dell’Ispettore dei Salesiani in Sicilia Don Pippo Ruta, per proseguire poi con il momento più intenso, quando Dario Spinella si è disteso per terra, si è poi rialzato e l’Arcivescovo Accolla gli ha unto le mani, legandole con un fazzoletto e il neo Presbitero si è recato dalla madre che ha sciolto il nodo, baciandogli le mani fra le lacrime, mentre l’intera Basilica scoppiava in un fragoroso applauso.

Tutti i Sacerdoti concelebranti hanno quindi posato le loro mani sul capo di Spinella che con i paramenti da Presbitero ha concluso la Celebrazione Eucaristica, prendendo la parola sul finale per i ringraziamenti. Era presente in prima fila il Sindaco Roberto Materia in fascia tricolore, affiancato dal vice comandante della Polizia Municipale, poi molte comunità salesiane provenienti da varie parti della Sicilia e da Roma, le Suore Figlie di Maria Ausiliatrice, tanti cittadini barcellonesi che hanno visto crescere Dario Spinella ed hanno voluto partecipare a questo importante momento della sua vita. Alla fine foto di rito e ci si è spostati in Oratorio Salesiano, dove si sono tenuti i festeggiamenti fino a tarda sera.

Alle 10.30 di oggi, 25 aprile 2019, Don Dario Spinella celebrerà la sua prima Messa proprio nella chiesa dell’Oratorio Salesiano “San Michele Arcangelo” di Barcellona Pozzo di Gotto. 

(Foto tratte dalla diretta Facebook della pagina “Oratorio Salesiano San Michele Arcangelo”)