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Nel quadro delle interventi in corso per contrastare la diffusa situazione di carenza idrica e cercare di attenuare i disagi sofferti dalla cittadinanza, con ordinanza n. 56 dell’8.07.2019 è stata disposta l’immissione nella rete idrica cittadina dell’acqua emunta dal “nuovo pozzo S. Andrea”.

L’iniziativa segue la dichiarazione di emergenza idrica disposta con l’ordinanza n. 52 del 26.06.2019 che costituisce atto presupposto dell’odierno provvedimento d’urgenza.
“Con le maggiori quantità d’acqua provenienti dal nuovo pozzo si cercherà di rispondere al fabbisogno delle zone di S. Andrea, Acquacalda e Bartolella.
E’ doveroso evidenziare che, poiché l’iter per il rilascio del giudizio di potabilità da parte degli organi competenti ancora non si è concluso, l’acqua proveniente dal nuovo pozzo, sebbene batteriologicamente idonea, non può essere dichiarata potabile.
Pertanto, l’ordinanza n. 56/2019 dispone “Il solo utilizzo dell’acqua a fini igienici e il conseguente divieto per scopi potabili in erogazione alle utenze site nelle porzioni di territorio comunale delimitate dalle seguenti strade e zone”: Zona Acquacalda, S. Andrea, Industriale, Via Bartolella – Stretto I e II Bartolella, Via La Pira, Via S. Teodoro, Via Perugia”.

Per quanto riguarda le altre zone del territorio cittadino, il personale comunale monitora costantemente la situazione e provvede, per quanto possibile, ad eseguire le manovre sulla rete valutate di volta in volta più opportune per realizzare la redistribuzione dei flussi idrici in favore delle aree a maggiore sofferenza.
Si fa appello ai cittadini ad adottare comportamenti funzionali al più razionale impiego dell’acqua erogata dalla rete, riducendone l’utilizzazione al minimo indispensabile ed evitando ogni spreco.