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Caos rifiuti inarrestabile, tra cumuli di spazzatura riversate in ogni via tra centro e periferia con micro-discariche, disagi dei cittadini ‘a caccia’ dell’Isola Ecologica Mobile, le polemiche presenti sui social e per la strada, i ‘consigli’ di Legambiente del Longano che ha tacciato il sistema come “fallimentare e malgestito” e di inserire correttivi urgenti.

Sulla questione è intervenuto nel pomeriggio, il consigliere di Avanti con Fiducia Antonio Mamì, che attraverso il suo profilo Facebook risponde alle accuse dell’amministrazione comunale:Tra tante falsità, una cosa vera. Da più parti, sia io che gli altri consiglieri comunali, riceviamo segnalazioni che ci testimoniano una grave disorganizzazione del servizio nelle sue fasi iniziali.

Che dovesse entrare in vigore il nuovo piano rifiuti lo si sapeva da 3 anni, ma pochissime sono state le iniziative di informazione e sensibilizzazione adottate prima dell’avvio del servizio.

A questo si aggiunge che in molti casi ci vengono segnalate mancate consegne dei kit alle singole utenze domestiche e mancata consegna dei bidoni ai condomini e alle attività commerciali.

In alcuni casi gli amministratori di condominio e le attività commerciali si sono sentiti rispondere che “i bidoni sono finiti” e che nel frattempo doveva essere l’utente a provvedere ad acquistarli. Non si avvia un servizio così. Il caos lo si poteva e lo si doveva evitare”.

E in tale scenario di desolazione, con le temperature sempre più alte con l’arrivo dell’estate e la possibile fermentazione ed odori nauseabondi dalle micro-discariche a cielo aperte sparse in città, monta anche l’ironia sui social e sul web.