Condividi:

Verrà inaugurata nel pomeriggio di giovedì 18 gennaio 2018 a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) la Mostra d’Arte contemporanea “Prole” – Animangelo atto II.

Alle ore 16,30 nel bellissimo ed elegante scenario del Villino Liberty “Foti-Arcodaci” ben otto fra pittrici e pittori (Caterina Barresi, Carmen Curcuruto, Ela Carmela Puglisi, Sebastiano Giunta, Dania Mondello, Lidia Muscolino, Luciano Navacchia e Francesco Sozzi), esporranno le proprie opere in una collettiva organizzata da Gruppo Artistico AgaveBlu con il patrocinio gratuito del comune di Barcellona P.G.

All’evento di presentazione interverrà il Sindaco della città Roberto Materia.

Il significato concettuale di questa collettiva è illustrato da Angela Pantano, da sempre attiva in ambito culturale nella sua Novara di Sicilia, dove ricopre anche il ruolo di consigliere comunale. La Pantano che appunto cura l’introduzione alla mostra, sottolinea come il tema dello spopolamento sia oggi un fenomeno molto diffuso, che rischia di far scomparire non solo paesi e città ma anche identità. In questo contesto dovrà essere l’Arte a far riflettere lo spettatore agendo da specchio, da mediazione tra ciò che è e ciò che appare.

Così scrive Angela Pantano: ” ‘Prole’ ci fa ben capire come lo spopolamento peggiore che la nostra società debba affrontare sia quello dell’anima. Quel ferreo individualismo che ci impedisce di immaginare un futuro per la nostra società, nella quale le nostre paure non abbiano la meglio sulla speranza. ‘Prole’ è l’Italia del futuro. Un’Italia che deve necessariamente fare i conti con una popolazione anziana, con giovani che vanno a vivere fuori e con poche nascite. Un’Italia aperta a popoli diversi che rendono e renderanno inevitabilmente sempre più la nostra società multietnica. Una società che però oggi non ha delle forti radici da tramandare ai suoi figli, come se il domani non dovesse arrivare mai. Per questo è necessario interrogarsi, davanti ad ognuna di queste opere, su quali siano i cardini sui quali abbiamo costruito la nostra vita e di conseguenza la direzione che stiamo dando al nostro futuro “.

Le premesse per un evento di spessore ci sono tutte, ricordiamo infine che la Mostra “Prole” sarà aperta al pubblico fino al prossimo 15 febbraio 2018 nei giorni e negli orari di apertura del Villino.