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“Dopo 3 giorni dai fatti che hanno visto protagonista suo malgrado il locale Perditempo e i suoi gestori, è tempo di fare un’analisi a mente lucida. Barcellona ha ritrovato la sua movida, questo si traduce in un fatto doppiamente positivo: sia per i giovani e il mondo dell’intrattenimento ma anche perché si genera indotto economico, posti di lavoro, spazio alla creatività.

Questo, si intende, può essere anche un volano per la cultura, perché laddove si generano idee e ci si riscopre comunità, si genera anche pensiero, confronto, democrazia. E’ il mondo vero, reale, fatto di persone e non di avatar, lontano dai social ma che ha visto nei social un importante strumento di diffusione, oggi, di solidarietà. Barcellona si riscopre quindi più umana, più sensibile alle tematiche legate al lavoro, al rispetto e alla sicurezza. ‘Prima il Territorio’ è un’associazione giovane composta da giovani che proprio a Barcellona ha fondato diversi tavoli tematici. Il nostro è un appello alla responsabilità da parte dei cittadini che frequentano e animano la movida locale, ma soprattutto alle istituzioni che facciano la loro parte per garantire, a questo flusso di ragazzi e ragazze, di poter passare piacevolmente una serata a chiacchierare. A chi invece si rende protagonista di atti malavitosi a danno di chi lavora, possiamo semplicemente dire che sono di per sé minoranza e non meritano altra considerazione se non una secca e asettica condanna. I giovani di questa città sono migliori e lo hanno dimostrato nella recente manifestazione di solidarietà. E nel condannare, insieme, senza distinzioni, questi reietti della società, abbiamo già vinto.” Questa la nota dell’Associazione Prima il Territorio, presieduta dall’On. Antonio Catalfamo.