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C’è rammarico nel gruppo consiliare Sicilia Futura per la mancata partecipazione del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, dopo l’avviso pubblico per il finanziamento di “poli innovativi per l’infanzia 0-6 anni” , per cui i consiglieri avevano proposto una mozione lo scorso fine ottobre.

“Come è noto il nostro gruppo consiliare svolge un’opera di monitoraggio di finanziamenti a favore degli Enti Locali ed in varie occasioni ha formulato mozioni di indirizzo all’Amministrazione Comunale,  – spiegano i consiglieri – sempre approvate con voto unanime dal Consiglio Comunale, alcune delle quali hanno già avuto riscontro positivo da parte degli Enti promotori.

Lo scorso settembre, considerata la mancata previsione di convocazione del Consiglio, abbiamo dato notizia alla stampa ed informalmente all’esecutivo di un avviso pubblico per il finanziamento di “poli innovativi per l’infanzia 0-6 anni” , azione promossa dal MIUR a regia regionale, la cui scadenza era fissata a metà novembre.  La mozione è stata formalizzata in Consiglio Comunale il 27 ottobre.

Oggi, essendo stati pubblicati i dati dei Comuni partecipanti, prendiamo atto della mancata partecipazione del nostro Ente, fatto che preclude la possibilità di intercettare un finanziamento per realizzare un intero polo scolastico. Sfuma quindi una importante occasione a favore di un servizio assai carente e disagiato per i cittadini.

Il patrimonio scolastico – continuano nella nota – risulta infatti insufficiente ad accogliere la popolazione di alunni della nostra città e sono molti gli edifici privati affittati per sopperire questa carenza con significativi costi per il pubblico.

Oltretutto gli edifici di proprietà comunale hanno bisogno di interventi manutentivi, ordinari e straordinari, che molto spesso l’Ente non è in grado di sostenere.

Ci rammarica che la nostra mozione sia caduta nel vuoto perché sarebbe stato sufficiente uno studio di fattibilità affinché il nostro progetto fosse inserito in graduatoria. Auguriamo per il futuro che l’esecutivo presti maggiore attenzione a temi di questa portata.”