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Sulla gestione del Teatro della città del Longano, rilanciata in house dall’Amministrazione comunale guidata da Roberto Materia, il Partito Repubblicano Italiano di Barcellona Pozzo Di Gotto mostra dei disappunti.

“Spiace dirlo, ma l’idea che attualmente si ha del Teatro “Mandanici” è sbagliata. Un luogo aperto poche volte l’anno, – si legge nella nota presente sulla Pagina ufficiale Facebook – da frequentare per “guardare e farsi guardare”, magari per qualche spettacolo nazional-popolare, non solo è un concetto provinciale e retrivo ma ormai del tutto fuori moda e fuori tempo. Per una città piccola e problematica come la nostra, un Teatro così bello ed importante come il “Mandanici” dovrebbe rappresentare un luogo “familiare”, da frequentare il più possibile e per le più svariate occasioni. Luogo di mostre, di convegni, di studio, di crescita artistica e professionale ma anche solo meta finale di una passeggiata: questo dovrebbe essere. Il Teatro è la città! Barcellona Pozzo di Gotto è patria di numerosi artisti teatrali e di tante compagnie. Si inventi per loro una stagione teatrale parallela a quella dei grandi spettacoli pensando a mini-abbonamenti o a biglietti onnicomprensivi, si ospitino piccole compagnie siciliane inserendole nelle spese dei grandi spettacoli. Ma non solo: si promuovano scuole di teatro e di musica quasi come in uno Stabile metropolitano. Insomma: si tenga aperto il “Mandanici” 365 giorni l’anno: altrimenti la città se ne dimenticherà per altri 30 anni”.