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Oltre 3 milioni di bottiglie vendute, bilancio in attivo e 15 mila ettolitri di birra prodotta. Sono i numeri del primo anno di attività del Birrificio Messina che celebra questo compleanno con il debutto della birra cruda. Appuntamento venerdì sera, dalle 19, agli stabilimenti di Larderia.

Il 29 settembre di un anno fa nascevano ufficialmente la Birra dello Stretto e la Doc 15. Alle 20.09 negli stabilimenti di Larderia il Birrificio Messina imbottigliava e confezionava la sua prima birra. In pochi giorni fu un vero boom di vendite, quattro mesi dopo il Birrificio Messina aveva venduto 1 milione di bottiglie. E’ trascorso un anno. E il Birrificio Messina vuole soffiare la sua prima candelina insieme a tutta la città con la II edizione della Festa della Birra. Un appuntamento che ormai vuole essere tradizione e occasione di incontro e condivisione di un progetto che ha camminato sulle gambe dei 15 operari/imprenditori con la spinta e il sostegno di migliaia di messinesi che hanno sempre fatto il tifo per loro.

L’appuntamento è per venerdì 29 settembre a partire dalle 19 presso la “casa” del Birrificio, negli stabilimenti della zona ex Asi di Larderia. Sarà una serata di musica e divertimento con i Glorious Vocal Quartet e Jonny, sarà l’occasione per raccontare un anno di sacrifici e sorrisi, si parlerà di lavoro con chi ancora è costretto a combattere in questa terra difficile, ci sarà spazio per la solidarietà perché i 15 del Birrificio hanno deciso di essere in prima linea per “restituire” un po’ del bene che nel loro lungo cammino hanno ricevuto.

Ovviamente ancora una volta le protagoniste saranno loro: le birre. Ma questa edizione sarà speciale perché darà il benvenuto ufficiale alla nuova arrivata nella famiglia del Birrificio: la tanto attesa Doc 15 Cruda. La nuova birra cruda sarà presentata ufficialmente alla città proprio durante la serata, si potrà degustare la quarta birra del Birrificio che debutta prima di arrivare sul mercato. Una birra non pastorizzata, prodotta con 2 malti e 4 luppoli e con una gradazione alcolica del 5%. Una birra che non aspetta altro di essere assaggiata.

Da ieri sono in distribuzione gli inviti che serviranno per poter prendere parte alla degustazione che ci sarà durante la serata, chiunque può ritirarli presso lo stabilimento di Larderia fino alle 17 di giovedì. Chi vorrà, inoltre, potrà lasciare un libero contributo che andrà in beneficienza.

«Siamo felici di poter ancora una volta brindare con la città ad un altro piccolo ma importante traguardo che raggiungiamo. Da un anno siamo sul mercato e la risposta che abbiamo avuto è stata eccezionale» dice Mimmo Sorrenti, presidente della cooperativa Birrificio Messina.

Il successo è nei numeri: in un anno sono stati prodotti 15 mila ettolitri di birra, mentre l’obiettivo iniziale era di 8 mila. 3.183.000 sono state le bottiglie prodotte e vendute. Il Birrificio ha chiuso il suo primo bilancio con un attivo di 82 mila euro e il fatturato di questo primo anno ammonta a 1 milione di euro, ovviamente a fronte di un investimento iniziale che ha sfiorato i 5 milioni di euro.

«Siamo felici di questi risultati, la strada è quella che ci eravamo prefissati fin dall’inizio e la stiamo percorrendo tutti insieme, continuando a fare sacrifici ma con la consapevolezza di aver realizzato un sogno che adesso è la nostra realtà quotidiana» continua Sorrenti.

Tutta la città è invitata a festeggiare venerdì sera dalle 19 a Larderia.