Condividi:

Sono stati prorogati sino all’1 marzo i provvedimenti viabili adottati con ordinanza del 6 dicembre scorso, sul viale R. Margherita, nel tratto compreso tra la chiesa di Pompei e via Calapso, per consentire gli interventi di eliminazione di dossi dalla sede stradale e di ripristino della pavimentazione e del marciapiede, nell’ambito dei lavori di rifacimento di alcuni tratti dei viali Italia, Regina Margherita e Regina Elena, deformati per l’affioramento delle radici degli alberi, appaltati al Consorzio Stabile Infra Tech s.c. a r.l. Sino a venerdì 1 marzo saranno quindi in vigore, nel tratto interessato dai lavori, il divieto di sosta 0-24, su entrambi i lati; il divieto di transito, nella parte valle della carreggiata; il doppio senso di circolazione sul lato monte; il limite massimo di velocità di 20 km/h e l’interdizione al transito pedonale sul marciapiede lato valle. La proroga si è resa necessaria a causa delle non idonee condizioni meteo dei mesi scorsi che non hanno consentito il completamento degli interventi entro il termine previsto dalla precedente ordinanza.

Riapertura della strada di collegamento di via Annibale

L’assessore alla Manutenzione Beni e Servizi Massimiliano Minutoli, ha comunicato che è stata riaperta la strada di collegamento da via Annibale a Camaro, fino a Bordonaro. Ha altresì  evidenziato che, a causa delle avverse condizioni meteo, i lavori iniziati lo scorso 6 dicembre, hanno subìto ritardi nella consegna. “Tutto ciò è comunque stato utile – sottolinea Minutoli – perché gli interventi effettuati consistevano nella demolizione di un tratto di strada ormai quasi pronto al crollo e il Comune, con l’eliminazione della parte pericolante, ha dovuto realizzare circa 20 metri lineari di muro di contenimento nuovo, attendendone la stagionatura del cemento per potere procedere al carico della strada sovrastante il muro appena ultimato”.

Gli interventi sono stati effettuati in sinergia tra gli assessorati ai Lavori Pubblici ed alle Manutenzioni Beni e Servizi, i vari dipartimenti interessati, MessinaServizi Bene Comune che ha provveduto a ripulire tutte le aree coinvolte con operazioni di scerbatura, il dipartimento Lavori Pubblici che ha realizzato i lavori e quello alla Viabilità e Mobilità Urbana in riferimento alla segnaletica.