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Un derby amaro per l’Igea Virtus che, al “Franco Scoglio”, cede 1-0 al Messina, che conquista l’intera posta in palio con una rete, in avvio di ripresa, di Cocuzza, sfruttando un giornata meno brillante degli ospiti rispetto alle ultime uscite, ma anche sfortunata a livello fisico: mister Raffaele, infatti, deve rinunciare alla vigilia all’attaccante Aveni e, a gara in corso, a tre pedine come Giovanni Biondo, Merkaj e Fioretti.
Il tecnico si affida a Ingrassia in porta, difesa a 4 con Ferrante che torna sull’esterno, Fontana, Dall’Oglio e D’Antonio; in mezzo Giovanni Biondo, Pitarresi e Biondi, con Merkaj, Kacorri e Fioretti a comporre il tridente offensivo.
Le due squadre non si nascondono e la sfida si accende subito: al 5’ Migliorini cerca la porta dalla distanza, ma la conclusione è abbondantemente alta, mentre l’Igea Virtus replica, un minuto dopo, con un cross insidioso di Merkaj ma Biondi, sul secondo palo, non riesce a sfruttarlo, e al 10’ con Biondo che, su sponda di Kacorri, si esibisce in una bella rovesciata a centro area che, però, non inquadra lo specchio. Al 13’, su cross di Rosafio, il Messina sfiora il gol con una traversa di Lavrendi, che, due minuti dopo, con un destro dal limite, costringe Ingrassia a distendersi e respingere. L’Igea Virtus ribatte colpo su colpo e, al 19’, Merkaj, tra i più attivi dei suoi, da destra mette al centro per Giovanni Biondo che ci prova con un destro di prima intenzione, ma il tiro è debole e la difesa locale libera. È l’ultima azione per l’esterno d’attacco (classe 1997) igeano che, dopo uno scontro con un avversario, è costretto a lasciare il campo per un problema alla spalla. Al suo posto Santamaria e, con il suo ingresso, cambia anche lo schieramento tattico con un variabile 3-5-2 grazie alla duttilità degli elementi a disposizione di mister Raffaele.
Nella prima frazione non succede più nulla, mentre la ripresa si apre con un doppio cambio igeano: Gatto e Santino Biondo per gli infortunati Giovanni Biondo e Fioretti e, poco dopo, anche Amabile per D’Antonio. Il Messina, invece, un po’ a sorpresa, colpisce al primo affondo: al 53’ cross da destra di Lia e colpo di testa di Cocuzza che piazza la sfera sul palo lontano. L’Igea, chiamata a reagire, ci prova con Kacorri, che controlla bene in area, ma viene chiuso dai due centrali, e al 60’ con un cross di Santino Biondo per Biondi, anticipato dall’uscita di Meo. La squadra barcellonese non riesce a essere incisiva in fase offensiva come nei match precedenti, ma, al 72’, va vicino al pari: punizione dai 20 metri di Pitarresi, Meo respinge come può, arriva Biondi per il tap-in ma il portiere locale riesce a salvare. Sale la pressione dell’Igea Virtus e, dieci minuti dopo, ancora Pitarressi dalla bandierina pesca in area il colpo di testa di Ferrante, ma Meo blocca. Il Messina fa possesso palla e, con gli ospiti sbilanciati in avanti, si affida ai contropiedi sfiorando due volte il raddoppio: all’83’, Mascari, in area, lascia la conclusione a Ragosta che, in diagonale, calcia a lato di poco, mentre, all’85’, è Ragosta a servire in area piccola Mascari che conclude a botta sicura ma Ferrante salva sulla linea. “Parata” che tiene ancora in partita l’Igea Virtus che, al 90’, ha l’ultima occasione del match con Santino Biondo che, appena dentro l’area, calcia di destro ma il suo diagonale è controllato da Meo.
Nonostante i sei minuti di recupero, i giallorossi di mister Raffaele si fermano ancora in trasferta e, domenica 12, dovranno subito ripartire nel match del “D’Alcontres-Barone” contro il Roccella.

MESSINA-IGEA VIRTUS 1-0
Marcatore: 8′ st Cocuzza
Messina: Meo, Lia, Cozzolino (23′ st Polito), Migliorini, Manetta, Bruno (28′ st Colombini), Rosafio (28′ st Ragosta), Maiorano, Mascari (46′ st Bossa), Cocuzza (36’ st Mariani), Lavrendi. A disp.: Gagliardini, Polito, Pezzella, Scopelliti, Bonadio. All.: Modica
Igea Virtus: Ingrassia, Fontana (36′ st Vaccaro), Dall’Oglio, Ferrante, Pitarresi, D’Antonio (4′ st Amabile), Biondo G. (1′ st Gatto), Biondi, Kakorri, Fioretti (1′ st Biondo S.), Merkaj (25′ pt Santamaria). A disp.: D’Amico, Ciancimino, Cuzzilla, Tramonte. All.: Raffaele
Arbitro: Costanza di Agrigento
Assistenti: Micalizzi di Palermo e Licari di Marsala
Ammoniti: Biondi (I), Meo (M)
Recupero: 2′ e 6’