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Ultima trasferta dell’anno per l’Igea Virtus che si recherà nuovamente in Campania per affrontare l’Ebolitana, formazione che, dopo 15 turni, lotta in piena zona play-out: quattordicesimo posto con 13 punti per i biancoazzurri guidati da mister Alfonso Pepe, subentrato, a ottobre, a Salvatore Nastri.

Allo stadio “Dirceu” calcio di inizio alle 14.30, l’incontro sarà diretto dal’arbitro Giuseppe Vingo della sezione di Pisa, coadiuvato dagli assistenti Marco Leonardo Pavone della sezione di Sesto San Giovanni e Ciro Di Maio della sezione di Molfetta.

Un match da non sottovalutare per la squadra di mister Peppe Raffaele che ha preparato bene in settimana la partita di Eboli, che nasconde diverse insidie.  Nella formazione che scenderà in campo al ‘Dirceu’ con molta probabilità saranno solo due i cambi rispetto agli undici scesi in campo nella gara vittoriosa con il Palazzolo: nel consolidato 4-3-3 di Raffaele, in attacco Mercaj subentrerà allo sfortunato Aveni, autore del gol domenica scorsa e di nuovo infortunatosi, mentre in difesa Ferrante dovrebbe sostituire Santamaria sulla fascia sinistra.

Andando all’avversario, per l’Ebolitana è stata una stagione non semplice per la matricola campana che, dopo aver dominato il torneo di Eccellenza 2016/2017, in quarta serie ha conquistato appena tre vittorie, di cui due tra le mura amiche, ha subito ben 27 reti (seconda peggior difesa del girone) ed è reduce dal ko esterno con la Vibonese.
L’Ebolitana, quindi, si sta affidando anche al mercato invernale per invertire la rotta e ha chiuso già diverse operazioni. In uscita soprattutto, con gli addii del portiere Agostino Spicuzza, dei difensori Gianmarco Landolfi e Giorgio Scognamiglio e del centrocampista Angelo Lopetrone, mentre il terzino Raffaele Imparato (1986) è il volto nuovo a disposizione del tecnico che, domenica, non avrà il centrocampista Luca Pecora, out per squalifica.
Christian Viscido e Gaetano Mazzetta sono i due portieri classe 1998, così come spicca la linea verde anche in difesa: oltre al neo acquisto, al classe 1989 Marco D’Amico e al ‘96 Mario Gagliardo, i campani si affidano ai ‘97 Andrea Tarallo e Matteo Gambardella e ai ‘98 Danilo Abbate e Riccardo Setti. A centrocampo l’esperienza porta il nome di Elio Nigro (1986, con un passato anche in serie C con Taranto, Messina, Rimini e Ischia), alla guida dei giovani Kassoum Coulibaly (ivoriano classe ‘98), Emanuele Minuzio (‘98), Nicolas Colapaolo (‘98) e Salvatore Federico (‘99). L’attacco, infine, è il reparto che vanta la maggiore esperienza e si regge su Claudio De Rosa (1981) e sull’ex giallorosso “estivo” (ha svolto la preparazione) Angelo Scalzone (1989), autori di 7 gol ciascuno e, cioè, oltre la metà dei 18 realizzati complessivamente dall’Ebolitana. Il francese, classe 1980, David Mounard (tanta C e D in carriera e anche serie B con il Gallipoli) e il ‘96 Marco Bruno completano il settore over, mentre, tra gli juniores, Piero Ciotti (‘98) e Mehdi Serroukh (marocchino classe 1999).