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Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Falcone, hanno arrestato S.G., 33enne del posto, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Patti (ME), su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Capo Angelo Cavallo, per i reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione commessi ai danni della madre, 59enne e della sorella, 29enne.

Il provvedimento cautelare ha sostituito ed aggravato la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai prossimi congiunti già in atto sin dalla fine del 2017. Le indagini, svolte dalla Stazione Carabinieri di Falcone, hanno ricostruito ripetuti atti di maltrattamenti e minacce compiuti dall’arrestato, il quale, per l’acquisto di sostanze stupefacenti, pretendeva ed otteneva dalla madre e dalla sorella denaro contante. Le violazioni commesse dall’uomo, nell’ultimo periodo, hanno determinato il sostituto Procuratore Dott.ssa Alice Parialò, nel richiedere l’aggravamento della misura cautelare. S.G., al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione di Oliveri e sottoposto alla custodia cautelare degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.