Condividi:

Ad un anno dall’avvio dell’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Crimi l’associazione Cinquesei cerca di tracciare un primo bilancio, appellandosi al primo cittadino e sollecitandolo a un ‘cambio di passo’ in un ottica di collaborazione e miglioramento del comune furnarese.

“A conclusione del primo anno di mandato dell’amministrazione Crimi, – si legge nella nota –  l’associazione Cinquesei desidera esprimere ufficialmente la propria posizione riguardo i rapporti intercorsi nel corso di questo anno, senza entrare nel merito dello svolgimento delle altre attività amministrative; premettendo che l’intento non è quello di dare adito a polemiche e strumentalizzazioni, ma solo di ricostruire brevemente questo periodo trascorso ed esprimere con coerenza e trasparenza alcune riflessioni al riguardo.

Innanzitutto, si ritiene doveroso fare un apprezzamento per l’adesione al circuito “Comuni Fioriti”, iniziativa sin da subito ben accolta e condivisa sulla scia degli ottimi rapporti pre-elettorali instaurati, ma su cui l’amministrazione deve senz’altro impegnarsi per proseguire il percorso intrapreso, prevedendo interventi finalizzati alla cura del verde pubblico e al decoro urbano.

Riguardo al tema ambientale – continua la nota – si è collaborato in perfetta comunione di intenti al fine di tutelare la salute pubblica. L’associazione, oltre ad aver contribuito all’organizzazione del corteo di protesta dello scorso 27 agosto e alle successive assemblee pubbliche, si è fatta promotrice di una manifestazione a Roma svolta ad ottobre. Su questo argomento che preme particolarmente, l’impegno dell’associazione non può che essere quello di rimanere, come nel corso di questo primo anno, sempre in prima linea, a prescindere dai colori politici.

Diverse iniziative nell’ambito del volontariato sono state promosse e svolte dai membri dell’associazione con spirito di collaborazione nei confronti dell’amministrazione, tra cui la pulizia delle spiagge di Tonnarella e Saiatine, della pineta e del parco urbano, la pulizia delle aree verdi dei plessi scolastici di Tonnarella e l’installazione di mini-biblioteche Cinquesei nelle attività commerciali di Tonnarella aderenti. Tuttavia, rincresce riscontrare come tante altre proposte, anch’esse finalizzate esclusivamente a fornire servizi ai cittadini in un’ottica di risparmio di soldi pubblici, purtroppo non siano state prese in considerazione.

Tra queste rientrano: la proposta presentata nell’ambito della Democrazia Partecipata, risultata tra i primi tre progetti più votati, che prevedeva l’abbellimento del lungomare S. Quasimodo con la piantumazione nel periodo di marzo-aprile di una ventina di palme (due ai lati di ogni rampa di accesso a mare) e l’immediata sistemazione del campo di calcetto al centro di Tonnarella, che è uno dei principali luoghi di ritrovo e svago per i più piccoli (al momento risulta in fase di attuazione); la proposta di intitolazione di un luogo pubblico al nostro illustre concittadino Francesco La Macchia, atleta e campione olimpionico, il cui grande valore in vita non è mai stato pienamente riconosciuto da alcuna amministrazione e per cui si ritiene opportuno avviare al più presto questo iter nel tentativo di poterne onorarne la memoria. Ma si era anche data disponibilità per contribuire ad una gestione più efficiente della pulizia delle spiagge, con un progetto che, oltre ad impiegare per l’intera stagione estiva almeno cinque disoccupati furnaresi, avrebbe consentito un abbattimento dei costi, rispetto agli anni precedenti, pur prevedendo una pulizia manuale della spiaggia a cadenza giornaliera. Se la proposta fosse stata accolta, piuttosto che rinviata, ad oggi la pulizia della spiaggia sarebbe stata effettuata già dall’inizio di giugno, invece ad oggi pare non sia stato ancora effettuato alcun tipo di intervento, perlomeno sufficientemente adeguato.
Inoltre si ritiene opportuno chiarire la posizione in merito all’espressa richiesta di cambio degli Assessori in carica. La richiesta è nata dalla constatazione della scarsa collaborazione e coesione tra Assessori e Consiglieri comunali e dalla mancanza di coinvolgimento da parte della Giunta nei confronti delle forze che hanno sostenuto questo gruppo in campagna elettorale. Questa presa di posizione pertanto non deriva nè da motivi personali nè dalla rivendicazione di avere un proprio rappresentante all’interno della Giunta, piuttosto si tratta di una richiesta volta a promuovere un’azione amministrativa più incisiva attraverso un nuovo esecutivo che possa contribuire in maniera più significativa. Si ritiene che questa decisione non vada rinviata, dato che si riscontra l’esigenza di sviluppare importanti azioni di programmazione finalizzati al raggiungimento di obiettivi di beneficio per la collettività, da definire anche temporalmente. Pertanto la richiesta è quella di dare mandato a soggetti che si impegnino a garantire il confronto con la maggioranza consiliare e che relazionino sulla propria attività e sugli obiettivi da raggiungere a breve e medio termine nel rispetto del programma elettorale promosso.

Infine, rimarcando la propria indipendenza all’interno del gruppo consiliare di maggioranza, dichiarata sin dal primo consiglio comunale, l’associazione Cinquesei con questo resoconto auspica una netta inversione di rotta, e con spirito costruttivo si ripropone di dare un contributo attivo a fronte di un maggiore coinvolgimento, perchè certa di essere una grande risorsa per il paese e di poter fare tanto per la collettività, – conclude – ed auspica anche un maggiore coinvolgimento dei Consiglieri e dei gruppi di maggioranza che insieme hanno consentito che ad amministrare il Comune di Furnari fosse l’attuale Sindaco, l’avv. Maurizio Crimi”.