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Inaugurata domenica 25 marzo 2018 nel bellissimo scenario del Museo Archeologico “Santi Furnari” di Tripi (ME) la Mostra Personale di Pittura dell’artista barcellonese Loredana Aimi. 

“La natura è arte” il titolo dell’esposizione che vede alcuni fra i più recenti lavori della pittrice sbarcare nell’antica Abakainon, luogo ricco di storia e tradizioni. Si tratta di dipinti olio su tela di varie dimensioni, di un chiaro scuro e di un acquerello sul tema della natura: boschi, paesaggi marini, luoghi innevati in un mix di grande impatto. L’evento è organizzato dallo stesso Museo ed il curatore dello stesso, l’archeologo Dott. Gino Sofia ha sposato questa mostra con grande entusiasmo.

Il MAST è una struttura certamente all’avanguardia e si dipana su due ambiti principali: uno di natura “orizzontale” , storicamente consolidato, del percorso museale tipo, un percorso che si propone in chiave architettonica in forma dialogica con il contenitore – lo splendido “Palazzo Furnari”; un secondo livello n-dimensionale integrato al primo, che propone un percorso di conoscenza in forma di testo multimediale interattivo (Sistema Frontnet), in grado di guidare anche l’utente non esperto alla conoscenza della collezione archeologica esposta.

Il progetto del Museo archeologico di Tripi è stato voluto dalla comunità tripense fin dai primi eccezionali ritrovamenti, in seguito alla campagne di scavo eseguite dalla locale Soprintendenza ai Beni culturali di Messina nei recenti anni novanta, che hanno portato alla luce la Necropoli di Contrada Cardusa, in prossimità dell’antica città sicula, poi ellenizzata, di Abakainon. Alla metà degli anni duemila, a seguito del generoso lascito della famiglia Furnari del palazzo di famiglia, l’Amministrazione comunale di Tripi ha inteso realizzare un Museo che ospitasse la collezione archeologica della Necropoli, realizzando l’integrale restauro di “Palazzo Furnari” e il contestuale allestimento espositivo che è stato dotato di un innovativo supporto multimediale interattivo. L’allestimento interno delle vetrine ed i testi scientifici sono stati curati dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina.

Il MAST guidato dal Dott. Sofia rappresenta un’eccellenza nel panorama delle realtà museali siciliane e, come dicevamo, merita di essere attenzionato e di conseguenza visitato da parte di chi ama l’archeologia, l’arte, la cultura. Ricordiamo infine che la Mostra della pittrice Loredana Aimi rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 1 giugno 2018 negli orari di apertura del Museo Archeologico “Santi Furnari” di Tripi,  martedi, mercoledi, venerdi, sabato e domenica dalle ore 9,00 alle ore 12,30.