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Il maggio di Fumettomania è iniziato a Gioiosa Marea, bella località sul mare dopo Patti e prima di Capo D’Orlando in direzione Palermo.

Qui si è svolta la seconda edizione del GIOIOSA BOOK FESTIVAL, con 15 scrittori provenienti da varie parti d’Italia che hanno presentato alcuni loro libri ed hanno incontrato i loro lettori.
Il direttore artistico Antonino Genovese, giovane scrittore di Barcellona P.G. ha coinvolto anche noi di Fumettomania per la realizzazione di laboratori di disegno-fumetto per i bambini, nelle due giornate di sabato 4 e domenica 5 maggio.
Sabato pomeriggio i bambini hanno disegnato guidati e seguiti dall’autrice messinese Michela de Domenico, mentre domenica sono state le disegnatrici messinesi Roberta Marchetta e Lilly Briguglio, far disegnare i tanti bambini venuti alla manifestazione (vedasi foto allegate). Durante il laboratorio di sabato sono state effettuate delle riprese video da parte del TGR Sicilia, poi andate in onda il giorno dopo.
GIOIOSA BOOK FESTIVAL si conferma un evento in crescita, nonostante questa edizione sia stata bersagliata dal maltempo.

Gli incontri realizzati nelle scuole, da Mario Benenati (Presidente dell’ass. Culturale Fumettomania Factory), nell’ambito di questa sesta edizione del progetto “Leggendo un Fumetto” hanno coinvolto quest’anno l’istituto comprensivo “Bastiano Genovese” e l’Ist. Comprensivo “L.Capuana”, per un totale di 12 classi, oltre 220 studenti e circa 12 Insegnanti di Scuola Secondaria di Primo grado e di Scuola Primaria).
L’offerta formativa e culturale di inizio progetto (settembre del 2018), come negli anni scorsi era estesa anche ad altri istituti scolastici di Barcellona P.G. e del comprensorio (Patti, Terme Vigliatore, Milazzo, Santa Lucia del Mela e Messina); si è puntato sulla qualità dell’offerta che sulla quantità di Istituti partecipanti, anche se è rimasto il cruccio di un mancato progetto in un terzo istituto scolastico, extra barcellonese, per un problema tecnico-fiscale ed alla troppa pignoleria della Segreteria scolastica dello stesso Istituto.

Le attività sono iniziate il 5 febbraio 2019, e si sono svolte, con cadenza mensile, fino a metà maggio. Ogni sessione di incontri, per ognuna delle due scuola partecipanti, si è svolta nelle rispettive aule magna ed è stata realizzata dividendo le classi in gruppi di 2 o 3.
Degli 8 libri proposti, originariamente, sono stati scelti quelli più vicini alle esigenze della didattica, degli insegnanti e dell’attualità che stiamo vivendo come comunità (nel senso più ampio del termine) siciliana ed italiana.
Gli studenti hanno letto, dunque:
“Salvezza” di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso (Feltrinelli comics) – acquistato e letto da 5 classi
“L’immigrazione spiegata ai bambini” di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso (edizioni Becco giallo) – acquistato e letto da 2 classi di Scuola primaria)
“Peppino Impastato, un Giullare contro la mafia” di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso (Becco Giallo) – – acquistato e letto da 5 classi

Per una migliore comprensione dei testi e degli argomenti trattati: Legalità, lotta alla mafia, Accoglienza, migrazioni e di storie di Migranti, durante gli incontri sono state proiettate delle slide (una sul fumetto in generale ed una sul testo da leggere, con riferimenti storici e biografici degli autori), e dei video clip, abbiamo fatto la lettura collettiva a voce alta, gli studenti hanno dialogato via Skype con lo scrittore (delle opere) Marco Rizzo, ed infine è stata proposta anche la testimonianza (per le classi dell’Istituto C. “B. Genovese”) del dott. Tindaro Bellinvia, coordinatore/ responsabile di struttura di accoglienza presso “La Casa di Ismail”, sita a Pozzo di Gotto (e gestita da Oxfam Italia ), che ha accolto fino a maggio di quest’anno una decina circa di MISNA provenienti da varie parti dell’Africa.
Gli studenti poi, nelle varie classi di appartenenza, hanno letto singolarmente e a gruppi i vari libri, hanno approfondito l’argomento, ed in ultimo hanno realizzato, sempre divisi per gruppi, vari cartelloni con testi, disegni e poesie.

Dal 29 aprile l’Arch. Benenati, insieme ad un altro socio di Fumettomania (Antonio Barreca) ed ad un volontario (Fabio), hanno allestito la mostra di quest’anno nei locali del Villino Liberty di Barcellona P.G. Per la prima volta, dopo 6 anni di progettualità, una mostra di Fumettomania è stata composta solo da tavole a fumetti originali, ben 33; la scelta è caduta su quelle del graphic novel “Salvezza”, scritto da Marco Rizzo (di Trapani) e disegnato da Lelio Bonaccorso (di Messina), un romanzo a fumetti pubblicato a maggio del 2018 da Feltrinelli Comics che ha riscosso, e continua a riscuotere, successo e riconoscimenti in tutta la penisola. All’interno dell’esposizione sono stati affissi anche 3 cartelloni dell’Istituto C. “B. Genovese”.

La mostra è stata inaugurata la mattina del 7 maggio alla presenza:
della classe 2A dell’Ist. Compr. “Bastiano Genovese” e della classe 2 B dell’Ist. Compr. “Luigi Capuana”, accompagnate dalle insegnanti Luisa Genovese, Mariella Rossitto, Claudia Salvo ;
dell’assessore alla Cultura l’avv. Angelita Pino,, che ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale ed ha introdotto la mostra;
del giornalista Alfredo Anselmo, che poi ha publicato degli articoli in merito;
di alcuni soci di Fumettomania
e di alcuni cittadini che hanno raccolto l’invito a visitare la mostra il giorno dell’inaugurazione.
Tutte le mattine l’arch. Benenati è rimasto a disposizione al Villino Liberty per le visite guidate. L’esposizione è ha raggiunto un pubblico variegato ed attento, anche se è rimasta aperta solo per 6 giorni fino al 13 maggio, e non sono mancati gli articoli della stampa locale e qualche ripubblicazione della nota informativa sui siti nazionali.
E’ stata molto apprezzata la visita pomeridiana della mostra da parte degli studenti Prima A e Prima C dell’Istituto Comprensivo di Terme Vigliatore, accompagnate da due professori e da alcuni genitori. Particolarmente effetto ed emozione ha avuto sul pubblico, che ha visitato la mostra, il cartellone e la poesia della studentessa Kleida Vukaj. Il testo della poesia è stato anche letto al termine del doppio incontro con l’autore con molta emozione da parte dell’arch. Benenati.

La giornata del 10 maggio è stata straordinaria!
Nella Sala Auditorium del Parco Urbano “Maggiore La Rosa”, Lelio Bonaccorso e Mario Benenati nell’unico incontro pubblico hanno incontrato, in due distinti incontri le 7 classi dell’Istituto scolastico Comprensivo “Bastiano Genovese” e alcuni appassionati di fumetti dell’hinterland, dialogando di Migranti e di migrazioni.
Dopo i saluti dell’Assessore alla Cultura ed alla Pubblica Istruzione Angelita Pino e la breve introduzione dell’arch. M. Benenati (che ha sottolineato i punti salienti della progettualità proposta quest’anno ed aver ringraziato tutti coloro che permettono lo svolgersi del progetto), per l’autore sono state 3 ore intense durante le quali tutte le classi hanno posto all’autore 3 domande ciascuna, qualcuna anche 4.
Lelio ha avuto modo di spiegare (con pathos, passione ed emozione): l’esperienza che ha vissuto per circa 20 giorni sulla nave ONG Aquarius, nel mese di novembre del 2017; la genesi del romanzo del fumetto; le storie che gli sono raccontare dai migranti salvati nel mar Mediterraneo, e l’importanza di ascoltare le notizie da più fonti per non farsi imbrogliare, di come la Cultura genera persone furbe ed intelligenti che non si lasciano prendere in giro dai potenti di turno.
Siamo rimasti molto colpiti, sia dal fatto che non c’è stata nessuna domanda doppiona, sia dalla maturità dei ragazzi della Scuola Primaria che hanno posto delle domande anche su “Salvezza”, anche se loro avevano letto un libro “più semplice”, cioè il racconto illustrato “L’Immigrazione spiegata ai bambini”. Un plauso alle insegnanti che sicuramente hanno avuto un ruolo importante in questa maturità.
Alla fine di ogni gruppo di domande è stato consegnato un attestato di partecipazione per ogni classe, personalizzato con la copertina del libro letto.
Al termine del doppio incontro l’autore è stato ‘preso d’assalto’ per il firma copie sui libri acquistati in precedenza dagli studenti. Al ritorno nel proprio Istituto, alcune delle classi partecipanti all’incontro con l’autore sono state al Villino Liberty per visitare la mostra.

Il fumetto, ancora una volta, è un veicolo ideale per approfondire i temi della Legalità, della lotta alla mafia, dell’Accoglienza, delle migrazioni e delle storie di Migranti! Questa è stata la risposta degli studenti di quest’anno che hanno partecipato al progetto di Fumettomania Factory:“Prima le Donne e i Bambini”.

Il lunedi successivo (13 maggio) nelle 2 scuole che hanno partecipato al progetto sono state allestire le due piccole mostre con i lavori cartacei realizzati dagli studenti, in modo che tutti gli studenti dell’Istituto potessero apprezzare i lavori realizzati dalle classi che hanno partecipato al progetto.

Infine giorno 15, in tarda mattina, le 5 classi studenti dell’Ist. Comprensivo “L. Capuana” (3 classi del plesso “G. Verga”, con l’aggiunta della terza lasse di Castroreale e della terza classe di Rodì), nella propria Aula Magna, hanno dialogato via Skype con l’Autore Lelio Bonaccorso, (mentre quest’ultimo stava lavorando a casa sua sul nuovo fumetto), di educazione alla legalità e lotta alla mafia, dopo la lettura del romanzo a fumetti su Peppino Impastato.
Anche in questo caso le domande degli studenti hanno permesso all’autore messinese di riaffermare la forza della Cultura e delle Conoscenza per combattere l’ignoranza e l’appiattimento dell’odierna società.
Ma le attività di Fumettomania non sono finite!

Nel nostro sito sono stati pubblicati ben 17 articoli in questo mese di maggio, l’ass. Culturale continua, dunque, anche sul web la sua opera di studio, approfondimento, e promozione del fumetto.
Spiccano gli articoli di Mario Benenati sullo Speciale “Le Donne nel Fumetto” e le riproposte dei testi (editoriali ed articoli) di Luigi Bernardi estratti dalla rivista (degli anni 80) Orient Express; inoltre sono stati pubblicati tanti articoli di Pasquale Rasoli sui fumetti della DC Comics.
La parte da ‘Leone’ l’hanno fatta gli articoli relativi alle anteprime della nona edizione di Etna Comics, che si svolgerà il prossimo 6-9 giugno al Centro Fieristico Le Ciminiere, alla quale quest’anno Fumettomania ha collaborato (insieme ad altre 8 realtà culturali e siti di critica, e sotto la direzione ed il coordinamento dell’esperto critico napoletano Alessandro Di Nocera), alla definizione del nuovo premio intitolato a Giuseppe Coco, compianto artista di Biancavilla (CT).
Proprio l’arch. Mario Benenati, in qualità di presidente del’0ass. Culturale, è membro della Giuria ed avrà anche il piacere di essere sul palco della Sala Galatea sabato 8 giugno alle ore 18:00 insieme ad Alessandro, per la serata di premiazione.