Una proposta di domiciliazione bancaria o postale con addebbito diretto sul conto corrente delle fatture Amam, secondo il consigliere Libero Gioveni -che si fa latore di questa proposta- potrebbe essere la soluzione ideale per coniugare le esigenze di un alleggerimento burocratico, con quelle di resa di un migliore servizio all’utenza, abbassando anche il livello di morosità.
L’invito a discutere la proposta, rivolto alla rinnovata dirigenza dell’Amam e al Sindaco, nasce sulla base di alcune considerazioni: da un lato la crescente sburocratizzazione delle procedure di erogazione dei servizi, anche sulla considerazione che dal prossimo 1 gennaio le fatturazioni saranno erogate online in un’ottica di risparmio, dall’altro anche la comodità di evitare ai cittadini estenuanti code agli sportelli. Il consigliere auspica che la sua proposta sia valutata attentamente dall’Amministrazione e dall’Amam al fine di trovare una soluzione in linea con le esigenze di tutti.
