Condividi:

L’assessore allo Sviluppo economico Carmelo Torre sarà presente lunedì 5 agosto all’incontro finalizzato all’illustrazione dello schema del Piano di sviluppo strategico che si terrà a Palazzo d’Orleans, a Palermo.
Il Comune di Milazzo è riuscito a rientrare nella proposta prevista dal “Decreto Sud” che prevede l’istituzione di Zone economiche speciali, ovvero aree territoriali del Mezzogiorno destinate ad avere agevolazioni e facilitazioni fiscali e burocratiche, con lo scopo di attrarre investitori stranieri interessati a capitalizzare profitti in queste aree.
La zona individuata come Zes ha una superficie di 450.000 metri quadrati ed è posta a ridosso dell’area portuale di Milazzo e delle aree Asi-Agglomerato Monforte-Barcellona.
La zona produttiva che rientra nel vigente Prg è costituita da tre tipologie diverse di aree: DE (destinata a insediamenti produttivi, movimentazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e industriali); Area D2 (destinata alle industrie) e DE2 (destinata a servizi ed attrezzature del porto commerciale).
Ad oggi in queste zone sono presenti attività commerciali, industriali, artigianali e alberghiere. Presenti, invece, nell’area limitrofa all’ex stazione ferroviaria gli edifici dell’ex Montecatini e dello scalo ferroviario.
Secondo l’assessore Carmelo Torre tutta l’area non caratterizzata dalla presenza di abitazioni, che comprende via Acqueviole, via Tonnara, una parte di via Ciantro e via Gramsci, porterebbe, al servizio della portualità, tanti vantaggi a livello economico grazie all’interesse dei suddetti investitori.

Mentre in occasione della seduta di consiglio comunale di questa sera il presidente Gianfranco Nastasi consegnerà una targa ricordo ai giovani milazzesi che domenica scorsa hanno salvato, in due distinti episodi, due bagnanti in balia del mare in tempesta.
Tindaro Ullo, Alessandro Patti e Marco Irato hanno prestato soccorso al Tono ad un quarantenne che non riusciva a tornare a riva dopo avere aiutato il figlio in difficoltà, mentre in prossimità del lido “La Fenice” provvidenziale è stato l’intervento dei bagnini Giuseppe Milazzo, Greta Irato, Giuseppa Ro e Simone Italiano.
Sette riconoscimenti che saranno consegnati prima dell’inizio dei lavori che sono dedicati ai temi della portualità.