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Due importanti gare d’appalto sono state definite dal 4° settore “Ambiente, Territorio e Lavori pubblici”. E il consigliere Bagli propone l’Ispettore ambientale contro il deposito abusivo dei rifiuti.

La prima riguarda l’affidamento del servizio di gestione e manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione comunale che è stato aggiudicato alla ditta Gitto Rosario di Milazzo per l’importo di euro 54.156,96, con un ribasso di oltre 6000 euro sul prezzo a base d’asta fissato in euro 60.816,35.
Nei prossimi giorni la firma del contratto. Per quel che concerne il depuratore di Fossazzo, il servizio di gestione e manutenzione sino al prossimo 30 novembre sarà effettuato dalla ditta Minieri Kimg elettrica srl di Catanzaro che ha offerto l’importo di euro 124.853,63 sul prezzo posto a base d’asta di euro 166.471,50. Anche in questo caso dopo la verifica della documentazione ci sarà la firma del contratto.

Il consigliere Massimo Bagli ha presentato una mozione per chiedere l’istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale volontario con funzioni di prevenzione, vigilanza tipici della polizia amministrativa nonché di accertamento ex legge 689/81, al fine di contrastare gli abbandoni illeciti ed il deposito incontrollato dei rifiuti per permettere un servizio di raccolta e smaltimento più efficiente.

Una figura volontaria alla quale, visto che il Comune non è nelle condizioni di pagare, potrebbe essere riconosciuta – scrive il consigliere – dopo un periodo di formazione, in compensazione dell’attività espletata, una riduzione del 20% sulla Tari.

“Milazzo soffre nella gestione e controllo dello smaltimento rifiuti anche a causa della ben nota situazione che affligge il corpo dei Vigili urbani che non permette a questo Ente il controllo e vigilanza degli abbandoni illeciti dei rifiuti, aggravando così la nostra situazione e la tutela dell’ambiente territoriale. Ecco quindi che l’ispettore ambientale potrebbe svolgere tale attività assicurando anche una necessaria prevenzione anche al fine di incentivare la raccolta differenziata”.