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Si è tenuta stamattina presso la Sala Ovale di Palazzo Zanca, la conferenza stampa convocata dall’Assessore con delega alle Attività Produttive Dafne Musolino sul nuovo codice di  autoregolamentazione per le attività commerciali.

Alla presenza delle organizzazioni di categoria, che si sono impegnate a rispettare gli obblighi regolamentari concordati lo scorso 20 novembre tra l’Amministrazione comunale e le organizzazioni di Confesercenti, Confartigianato e Confcommercio di Messina, sono stati divulgati i dettagli. Le regole che ogni esercente si è impegnato a rispettare, in relazione all’intrattenimento musicale, sia in filodiffusione, sia dal vivo si articolano in tal modo: per il periodo che va dal 31 ottobre al 15 maggio,  sarà consentito diffondere musica negli spazi esterni soltanto il martedì e il giovedì fino alle 23.30; venerdì e sabato fino alle 00.30 e la domenica fino alle 23. Dal 16 maggio fino al 30 ottobre, la diffusione della musica negli spazi esterni sarà consentita il martedì e il giovedì fino alle 00.00; il venerdì e il sabato fino all’1 e la domenica fino alle 00.00.

In entrambi i periodi considerati, è stata contemplata una tolleranza di 20 minuti per abbassare il volume delle emissioni sonore e permettere ai clienti di lasciare i locali con tranquillità. Gli esercenti si sono poi impegnati a collocare appositi contenitori per la raccolta differenziata, collaborando con l’Amministrazione comunale e le municipalizzate nel curare l’igiene degli spazi intorno ai locali; nel promuovere l’utilizzo dei parcheggi comunali e nel contribuire attraverso iniziative concrete alla campagna sul “bere responsabile”.

I proprietari dei locali, sono inoltre tenuti «a dare immediata esecuzione all’invito, tramite la chat appositamente attivata, da parte del rappresentante dell’Amministrazione comunale ad interrompere eventuali violazioni del presente Codice, segnalate da chiunque; a fornire il nominativo e recapito telefonico del rappresentante dell’azienda che sarà responsabile dell’attuazione e del mantenimento delle regole del Codice. Eventuali variazioni dovranno essere prontamente comunicate. Con la sottoscrizione del Codice le aziende si impegnano ad attuare le regole stabilite, anche ai propri dipendenti, collaboratori e clienti.»

Livia Di Vona