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L’Associazione Mediterranea per la Natura Onlus ha chiesto l’immediato pronunziamento negativo per la istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale richiesta dalla ditta Myleco per un impianto di stoccaggio rifiuti pericolosi e non pericolosi da realizzare in contrada Tagliatore del Comune di Pace del Mela.

“Sul progetto, previsto accanto ai pozzi Tagliatore 1 e 2, si è pronunziata negativamente la Soprintendenza oltre un anno fa, ma il diniego è passato sotto silenzio anche nella Conferenza dei Servizi indetta dal Dipartimento acqua e rifiuti.
Non è l’unica anomalia ma numerose sono le criticità dell’impianto che si vorrebbe realizzare, come si evince facilmente dall’allegata nota inviata alle varie autorità competenti”.

Secondo l’associazione ambientalista: “Il progetto presenta numerose criticità, tra cui: 1) autorizzazione paesaggistica negata per il contrasto insanabile con il Piano Paesaggistico dell’Ambito 9; 2) contrasto insanabile con l’art. 94 del D.Lgs. 152/06; 3) mancanza della Valutazione di Impatto Ambientale; 4) mancata pubblicazione degli elaborati progettuali e di qualsiasi documentazione sui siti web delle autorità competenti; 5) mancata verifica della compatibilità della procedura in atto con l’ordinanza di demolizione per abusivismo edilizio contestato alla ditta proponente, nel lotto interessato al progetto; 6) procedura di variante urbanistica senza Valutazione Ambientale Strategica; 7) variante urbanistica mirante sostanzialmente ad intervenire sulle previsioni inderogabili del Piano Paesaggistico dell’Ambito 9; 8) variante urbanistica con parere non espresso in Conferenza dei Servizi da parte del Dipartimento Regionale dell’Urbanistica”.

Ecco nota protocollata, per maggiori dettagli:

Prot 098_2018