Condividi:

Ieri mattina, venerdì 16 novembre, si è svolta a Messina la riunione del Comitato portuale per discutere, tra i vari punti, anche della strada di collegamento tra il Ciantro e il porto di Milazzo.

L’Amministrazione comunale – nella persona dell’assessore all’Ambiente Damiano Maisano, delegato dal sindaco –­ ha chiesto che l’infrastruttura fosse tolta dal Piano triennale delle opere pubbliche portuali in quanto “non compatibile con gli strumenti urbanistici del Comune, non inserita nel piano triennale delle opere pubbliche di Milazzo e, inoltre, perché non risulta alcun impegno di spesa sugli strumenti finanziaria a copertura della asserita quota di cofinanziamento a carico dell’ente locale”.
La richiesta non è stata accolta e alla fine il Comitato portuale ha approvato all’unanimità il Pot, mantenendo la strada. L’unico voto contrario è stato quello del Comune di Milazzo.
Il voto a maggioranza dei vari componenti del Comitato non è stato “gradito” dal sindaco Giovanni Formica.

«Ritengo che gli argomenti vadano affrontati sempre in maniera seria e concertata – ha detto il primo cittadino – e non occorre andar avanti giusto per il gusto di farlo. Che senso ha inserire questa strada nel Pot portuale quando la stessa non è prevista nel nostro piano regolatore? E dove sono stati impegnate le somme per supportare un eventuale co-finanziamento? Non è possibile voler tentare di imporre delle scelte quando mancano anche le basi più elementari. Prendo atto di questa decisione che l’Amministrazione ha contestato e continua a ritenere, per quanto ci riguarda impraticabile perché non supportata da nulla».

Valentina M. Di Salvo