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L’Associazione Mediterranea per la Natura Onlus, difesa dall’Avv Antonino La Rosa, si è costituita nel ricorso proposto presso il TAR Catania dalla ditta Mare Pulito srl contro il Comune di San Pier Niceto e l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente e nei confronti della stessa Associazione MAN, per ottenere l’annullamento dell’Ordinanza che ha sospeso i lavori per la costruzione nella marina di San Pier Niceto di un impianto per il trattamento delle acque di sentina e degli oli esausti dei natanti, oltre che di circa 80 tipologie di rifiuti, per lo più pericolosi.
“Il Codice dell’Ambiente fa obbligo tassativo della sottoposizione a VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) di questo impianto, – si legge nella nota a firma di Gianni Mento – che però, illegittimamente, ne è stato escluso. La ditta Mare Pulito srl è munita di tutte le autorizzazioni, ma la mancata valutazione dei possibili danni all’uomo e all’ambiente è un motivo di preoccupazione per l’Associazione, che ritiene esserci violazione del Piano Paesaggistico dell’Ambito 9, del Piano Regolatore ASI e della legge regionale n. 78/1976 che dispone l’arretramento di 150 metri dalla battigia per le nuove costruzioni e Mare Pulito srl non è in possesso della eventuale deroga”.