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Si è tenuta stamattina, presso il parco Maggiore La Rosa di Barcellona P.G, la conferenza stampa dell’On. Antonio Catalfamo, sul primo anno di attività all’Assemblea Regionale Siciliana. In una sala gremita, alla presenza delle autorità come il Sindaco Materia accompagnato dall’Assessore Nino Munafò, diversi sindaci del comprensorio, i consiglieri comunali Perdichizzi e Abbate, l’On. Ella Bucalo di Fratelli d’Italia e l’On. Gavril avramidis in rappresentanza della comunità ellenica, l’Onorevole ha presentato, non senza emozione, un primo bilancio del lavoro svolto.

Dieci proposte per il territorio, cioè dieci disegni di legge in un anno che coprono un ampio ventaglio delle istanze della cittadinanza, dall’inceneritore della Valle del Mela, all’abolizione del pedaggio per il tratto autostradale di Villafranca Tirrena, all’impegno contro il precariato. Ancora, l’impegno più importante di questo primo anno di attività legislativa, è quello profuso per  la continuità dei servizi essenziali, in relazione al destino dell’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto: l’organizzazione crocettiana della rete ospedaliera ha lasciato il presidio barcellonese carente di servizi di emergenza/urgenza, con conseguente aggravio di lavoro per gli operatori sanitari dell’ospedale di Milazzo e una quantità infinita di disagi per l’utenza barcellonese.

Gli obiettivi coperti dall’attività legislativa comprendono la tutela ambientale, con l’impegno preso a Villafranca di impedire la costruzione di un centro di trattamento di rifiuti pericolosi; fondi per contribuire al rilancio del settore turistico siciliano; fondi per aiutare i giovani e una serie di impegni, che attraverso tavoli tecnici sono già stati mantenuti, come il problema del randagismo.

Dissesto idrogeologico, istruzione regionale, manutenzione dei ponti sugli alvei fluviali regionali tra cui il ponte di Cicerata, un fondo di un milione di euro destinato al pescaturismo su pescherecci e natanti, un fondo da un milione per investire sulle innovative start up dei giovani. È un fiume in piena, Catalfamo che, capace di tenere alta l’attenzione degli intervenuti ad ascoltarlo, non tralascia dopo aver enucleato nel dettaglio quanto fatto, gli impegni che saranno affrontati prossimamente. Sono pronti disegni di legge relativi alla valorizzazione del territorio, come l’idea di mettere in rete i Castelli Federiciani al fine di garantire una maggiore cura di siti storici così importanti per l’identità siciliana; un disegno di legge sulla dotazione di defibrillatori in tutti i luoghi pubblici e tutele per chi denuncia reati ambientali. Ma il fiore all’occhiello di questo primo anno, come disegno di legge, è la riforma dei consorzi di bonifica, frutto di mesi di studi approfonditi e confronti con i sindacati, diretto a restituire dignità alle strutture di irrigazione per l’agricoltura.

Concludendo il resoconto, Catalfamo ha precisato che il gruppo parlamentare di riferimento, Fratelli d’Italia, è tra i più prolifici nell’attività legislativa alla Regione, non mancando di sottolineare la priorità conferita al territorio e alle esigenze dei cittadini per quanto riguarda Ambiente, Salute e Turismo, i pilastri su cui si basa il sostegno del partito al Presidente Musumeci.

Livia Di Vona