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Prestigioso evento artistico-culturale quello che verrà inaugurato alle 18,30 di venerdì 5 ottobre 2018 nella città di Messina: la scultrice Sabrina Lo Piano, nella prestigiosa location del Teatro Vittorio Emanuele, aprirà propria Personale “l’essenzialità dell’invisibile”. L’esposizione di una trentina di lavori sarà aperta al pubblico fino al 18 ottobre.

Si tratta di un evento che rientra nel progetto “Opera al Centro” curato da Giuseppe La Motta. Sabrina Lo Piano, messinese, ha un curriculum artistico-professionale di tutto rispetto: inizia con il disegno il suo percorso artistico per poi passare alla pittura spaziando dall’Impressionismo alla Pop Art.

Dal 1988 al 1993 lavora come disegnatrice e vignettista satirica per il mensile sportivo “Messina Magazine” e per il relativo allegato. Dopo alcune partecipazioni ad estemporanee ed a collettive di pittura fra Monforte e Venetico, nel 2012 segue un corso individuale di scultura presso il laboratorio di ceramica artistica  “Ghenos Art” di Messina e da questo momento in poi sarà proprio la scultura a rivestire un ruolo centrale nella sua vita. Nell’ottobre 2014 consegue il 4° premio “Arteincentro”, nel concorso internazionale finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell’arte contemporanea. L’iniziativa si svolge nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca di Messina. Nel dicembre dello stesso anno espone presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Messina in occasione della cerimonia di consegna del “Premio Orione”. L’anno successivo partecipa alla Mostra presso la libreria Feltrinelli di Messina.

Nel marzo 2016 partecipa alla Mostra “Messina che vale” presso Palazzo Mariani di Messina; a maggio è a Barcelona, con l’opera “Frammenti di tempo”, alla Mostra Internazionale “Art Expo May Barcelona” presso la Galleria Espay Ku Art Gallery. Nel luglio 2016 realizza la locandina, per conto della concessionaria Harley Davidson di Catania, dell’evento motociclistico “Run senza frontiere” svoltosi a Castiglione di Sicilia (Catania), nello stesso periodo espone al Monte di Pietà di Messina, nell’ambito della mostra “Punti di Rottura” con l’opera “Linguaggio dell’anima”. E siamo ai tempi più recenti: nel 2016/2017 partecipa alla collettiva permanente “There is  superhero yourself” presso l’Unime  di Messina con l’opera “I supereroi non esistono”. Dal 27 dicembre 2016 al 10 gennaio 2017 espone presso la Vog Art Temporary Gallery, di via Dei Mille 74 di Messina. Nel 2017 segue lezioni individuali di scultura presso il laboratorio della scultrice Sara Teresano. Nello stesso anno e poi nel 2018 partecipa all’esposizione a Palazzo dei Leoni di Messina nell’ambito della manifestazione “Una mimosa per te”. L’opera “Morte dell’anima” viene scelta come simbolo dell’evento. Nel 2017 realizza la locandina, diffusa attraverso i social, del flash mob “Insieme si può” organizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle stragi dei migranti. Il 30 settembre 2017 partecipa come giurato all’estemporanea di pittura nel Borgo d’Arte Cannistrà a Barcellona (Messina). Dall’ottobre 2017 aderisce alla piattaforma “Affordable Art Point” dell’azienda Orler, leader del mercato artistico internazionale. Dal 16 giugno al 15 luglio 2018  partecipa alla Collettiva “ArtÈDonna” presso il Castello Svevo-Aragonese di Montalbano Elicona (Messina). Il 15 e il 16 settembre 2018  infine eccola all’evento “Notte d’arte” organizzato dall’Associazione Impronta a Palazzo dei Leoni di Messina.

Adesso questa Personale nella quale esporrà  una trentina fra sculture e foto dei lavori che propongono per lo più figure femminili e volti: opere in argilla dalle quali emerge l’amore per questa forma d’arte. Sabrina Lo Piano racconta la donna, attraverso l’esaltazione del suo lato interiore.

Molto interessante la recensione presente nel suo primo catalogo pubblicato in occasione di questa mostra e magistralmente curata dalla Prof.ssa Patrizia Danzè, laureata in Lettere classiche e vincitrice di concorso a cattedra, che insegna Italiano e Latino al liceo classico “G. La Farina” di Messina, che ha pubblicato manuali scolastici di Latino e di Greco. Giornalista pubblicista, ha collaborato con il quotidiano La Sicilia e con il magazine letterario Stilos. Collabora attualmente con la Gazzetta del Sud. Dirige la redazione del giornale scolastico Stoà e si occupa di presentazioni di autori e di libri e di organizzazioni di convegni letterari.

Patrizia Danzè scrive: “Sabrina Lo Piano è un’autodidatta, ma sicuramente è un’artista che si cerca e cerca il senso del suo lavoro. Forse ‘romantica’ o un po’ ‘bohémien’ (le due cose finiscono per coincidere), perché non dispone di un atelier ‘esteticamente corretto’, ma di un terrazzino-atelier dove crea ed opera. Un microcosmo, un laboratorio di sogni e di immagini, il cui ‘vantaggio’ è quello di non essere ‘prigioniera’ del comfort e la cui ‘marginalità’ consente di avere uno sguardo diverso sul mondo. Il suo è un dialogo silenzioso e quotidiano con la materia che si fa forma…” aggiungendo anche che la Lo Piano “…ha modellato la creta utilizzando le mani insieme ad altri rudimentali strumenti per togliere o aggiungere materia, eliminare il superfluo, dare forma all’idea riposta nella mente. E listelli, stecche e mirette, oggi usa Sabrina, insieme alle mani, per impastare, creare e poi affinare le forme volute; misurandosi così con la materia grezza, oscura e informe, una materia povera, che, come quella nobile, dapprima resiste, per poi lasciarsi catturare e piegarsi a partorire forme.”

Per il resto vi rimandiamo all’inaugurazione di venerdì 5 ottobre al Vittorio Emanuele, quando finalmente le bellissime sculture di Sabrina Lo Piano potranno essere ammirate dai tanti estimatori dell’artista messinese.