Condividi:

Un poliedrico artista (pittore, scultore, creatore di video documentari), conosciuto da tutti e scomparso recentemente, è tornato a ‘vivere’ nella sala al piano terra del prestigioso Palazzo D’Amico di Milazzo: parliamo del Maestro Pippo Fazio al quale l’Amministrazione comunale ha voluto dedicare una Retrospettiva Postuma con alcune sue opere che partono dal 1960 per giungere al 2021. L’allestimento è stato curato dall’associazione “Milarte” presieduta da Pippo Nicosia.

L’inaugurazione dell’evento si è tenuta nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 10 agosto, e dopo il taglio del nastro da parte dei due figli del compianto artista, presenti insieme alla moglie, ha preso la parola colui che più di tutti ha voluto questa esposizione, ovvero il Prof. Francesco Alesci, Assessore alla Cultura del comune di Milazzo, il quale, dopo aver portato i saluti del sindaco Pippo Midili, ha fatto un excursus sulle varie tappe del percorso artistico di Pippo Fazio (dalla figura femminile all’astratto) a partire dai primi chiaroscuro a matita, per poi proseguire con i pastelli e la sanguigna, quindi veri e propri dipinti olio su tela ed approdare alle pittosculture, vero e proprio cavallo di battaglia dell’Artista milazzese e le immagini sacre hanno rivestito un ruolo importante. Infine, come detto, il Maestro si è confrontato con l’astratto. Alesci ha così chiuso il proprio forbito intervento: “Anche se Pippo non è presente fisicamente, sono certo che ci sta guardando e sarà felice di questa mostra”.

A seguire ha preso la parola uno dei due figli di Pippo Fazio, Maikol, il quale ha ricordato come abbia condiviso tantissimi lavori del padre e con tanta emozione ha affermato: “Lui avrebbe voluto tanto esporre in questo bellissimo palazzo e adesso, ci è riuscito”. Ultimo intervento è stato quello della vicepresidente di Milarte Maria Grazia Toto, che ha ricordato i particolari della conoscenza e della grande stima e ammirazione verso Pippo: “Quando lui si ritirò dall’associazione, per noi venne a mancare un punto di riferimento anche se di tanto in tanto veniva a trovarci. E l’ultimo ricordo che ho di lui è proprio al Duomo Antico quando consegno’ i quadri da esporre con la promessa di rivederci nel pomeriggio. Invece fu l’ultima volta che lo vedemmo. A lui voglio solo dire grazie per quello che è stato e per quante cose ci ha donato ed insegnato”.

I visitatori hanno potuto quindi visitare la mostra e apporre un pensiero dedicato al Maestro sul registro presente in sala, ricevendo in omaggio un collage originale incorniciato dell’Artista.

Ricordiamo infine che la Retrospettiva potrà essere visitata nella prestigiosa location di Palazzo D’Amico sul Lungomare Garibaldi a Milazzo fino al 21 agosto, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00 mentre

sabato e domenica esclusivamente dalle 17.00 alle 21.00.