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Alla luce delle difficoltà che emergono nella gestione del sistema di raccolta differenziata, come evidenziati dalle numerose segnalazioni che pervengono dai cittadini e dagli Uffici competenti, si è tenuta stamattina una riunione cui hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione, i tecnici del Comune, i vertici della Polizia Municipale e, infine, i rappresentanti dell’impresa appaltatrice dei servizi d’igiene urbana.

Dalla riunione si sono evidenziati i limiti definiti strutturali del sistema, cui consegue la necessità di adottare misure idonee a rendere più efficienti i servizi d’igiene urbana e a rimuovere le cause che incidono negativamente sulla loro funzionalità.

“In ragione di ciò sono state impartite direttive agli uffici di provvedere nei tempi più brevi ad elaborare ed attuare i possibili interventi di miglioramento del sistema, – si legge nella nota a firma del sindaco Roberto Materia – anche al fine di assicurare il rispetto delle prescrizioni della recente Ordinanza del Commissario Straordinario per l’emergenza rifiuti n. 4/2018, nonché il decoro del territorio e l’igiene e la sicurezza pubblica.
Non risulta superfluo, comunque, rimarcare che ogni positivo risultato che si potrà conseguire è legato anche al senso civico di tutti i cittadini, chiamati a fare la loro parte per un corretto conferimento.
Ricordiamo dunque, una volta ancora, i canali informativi utilizzabili per ottenere tutte le informazioni necessarie per smaltire correttamente i rifiuti, per conoscere la localizzazione delle isole ecologiche mobili, i giorni e gli orari di conferimento e ogni altra notizia richiesta: il numero verde gratuito 800 164 722 (anche per lo smaltimento degli ingombranti), il portale web del Comune (www.comune.barcellona-pozzo-di-gotto.me.it) o quello della Dusty (www.dusty.it), nelle apposite sezioni, o l’app dedicata “Dusty Barcellona Pozzo di Gotto” (iOS o Android).
Chi, infine, non disponesse del kit per raccolta differenziata potrà ottenerlo rivolgendosi al CCR di C.da S. Andrea (zona artigianale)”.

Intanto Legambiente del Longano, anche oggi critica il sistema carente di programmazione e comunicazione: “Le iniziative poste in essere a Barcellona Pozzo di Gotto inerenti la raccolta differenziata hanno evidenziato e stanno evidenziando una pluralità di problematiche, quella più evidente che ha messo in ginocchio la città è principalmente la mancata risposta dei cittadini e tante altre problematiche di fondo . Qual è il motivo che la popolazione non risponde? Principalmente un servizio programmato male e mal gestito, – scrive sul suo profilo FB, il presidente Carmelo Ceraolo –  l’inciviltà di una percentuale di cittadini, le utenze fantasma, mancanza di informazione e disinformazione. Inoltre la progettazione della raccolta differenziata non doveva essere considerata come una attività iniziale di studio e programmazione degli interventi, ma si deve sviluppare nel tempo e deve continuare con approfondimenti e modificazioni in conseguenza dei risultati. Una seria raccolta differenziata doveva prendere in considerazione la dimensione e la tipologia del territorio, sistema socio-culturale, attività produttive, evoluzione della produzione di rifiuti, situazione al momento della partenza della raccolta, presenza in loco di attività di recupero, strategie di informazione e formazione etc. Ultima azione posta in essere dalla Dusty per arginare il proliferare e sopperire alle isole ecologiche mobili insufficienti a far fronte alle esigenze è quella di aver integrato le isole con classici cassonetti per rifiuti tali quali non differenziati. Questo sicuramente comporterà e comporta un effetto negativo e diseducativo sulla popolazione interessata producendo ulteriori disservizi e malumori nella città”.