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“Siamo favorevoli all’abolizione dello split payment non solo per i professionisti ma anche per le piccole e medie imprese. Così facendo riusciremo a riportare in cassa, quella liquidità che è indispensabile per far rifiorire l’Azienda Italia. In linea di principio siamo d’accordo con tutti quei provvedimenti che semplifichino la vita a imprese e cittadini. Nello specifico, lo split payment, non permette di ricevere più l’Iva dalla PA, ma professionisti e imprese devono comunque continuare a pagarla ai loro fornitori. Così facendo, in cassa, al posto della liquidità, restano solamente crediti Iva sugli acquisti”. Lo dichiara Carmela Bucalo, deputato di Fratelli d’Italia.

“E’ inoltre sbagliato affermare che in tal modo si riescano a colpire gli evasori, poiché indistintamente tutte le imprese sono chiamate a pagare dazio. La posizione di FdI è sempre stata netta e inequivocabile (a tal proposito, due proposte per lo stralcio di questa dannosa norma a carico di PMI, microimprese e professionisti, sono già stata presentate nella precedente legislatura). Ritengo che il provvedimento preso dal nuovo Esecutivo, nonostante sia poco coraggioso e limitativo, meriti approvazione (seppur con le già espresse correzioni). Aiutiamo con i fatti le imprese ed i professionisti e non tarpiamo loro le ali con adempimenti e burocrazia”, conclude Bucalo