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A partire da domenica 12 agosto e fino a giovedì 16 la Festa è a Novara. Nello stupendo e pittoresco borgo si vivrà il momento clou di tutta l’Estate 2018 con una serie di appuntamenti civili che richiameranno tantissimi ospiti e turisti a Novara di Sicilia.

Degli appuntamenti religiosi parleremo in un altro articolo, qui segnaliamo innanzi tutto le due serate di accensione delle luminarie che sono ormai diventate qualcosa di irrinunciabile per chi ha potuto ammirarle negli anni scorsi. “Light Stars” ovvero l’evento principe realizzato da Novarlux, azienda novarese che si è fatta conoscere nel mondo, insieme alla ditta di giochi pirotecnici Tumore, si svolgerà alle ore 21,30 di lunedì 13 agosto: si tratta di un fantastico spettacolo di accensione piromusicale delle luminarie sul Ponte di San Sebastiano. L’evento sarà replicato con la sola accensione musicale ma senza giochi pirotecnici “La danza delle Luminarie” il giorno 14 agosto, sempre alle 21,30.

Il 16 agosto dopo la mezzanotte la chiusura col grande spettacolo pirotecnico “Fuochi sotto la Rocca”. Sarà una Festa di “Menzagustu” di grande qualità  anche sotto il profilo musicale, infatti l’Associazione “Novareventi” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, presenterà tre serate molto eterogenee fra loro e che andranno certamente a soddisfare tutti i palati musicali.

Si parte il 12 agosto con i Kunsertu, una band che rappresenta la vera e propria storia dell’etno rock italiano. Nati a Messina sul finire degli anni ’70, hanno realizzato brani che uniscono varie zone del Mediterraneo, la Sicilia e il Maghreb, l’Africa nera, in una contaminazione che è significativa e di grande impatto nei concerti live, veramente trascinanti. Ben 4 i loro album (“Kunsertu” 1984; “Shams” 1989; “Fannan” 1994; “1984/2016” 2016) e tantissimi pezzi; il più noto è la ballata “Mokarta”. La band, riformatasi  nel 2016 dopo più di vent’anni di pausa, è composta da Maurizio “Nello” Mastroeni alle chitarre, Giacomo Farina ai tamburelli e percussioni, Roberto De Domenico alle percussioni, Fabio Sodano al flauto traverso e fiati etnici, Tanino Lazzaro alla fisarmonica e al piano, Gianluca Sturniolo al sax, Pino Garufi al basso elettrico e Stefano Sgrò alla batteria; le voci sono di Egidio La Gioia e di Faisal Taher. Si sta già lavorando ad un nuovo disco che dovrebbe uscire nel 2019. Maurizio “Nello” Mastroeni è autore della musica e dei testi che affrontano spesso tematiche legate all’attualità: dalle stragi nei campi profughi palestinesi al dramma dell’immigrazione e che non disdegnano intermezzi leggeri e romantici.

Il 13 agosto, per il secondo appuntamento, si cambia completamente genere e pubblico: la “Colpa d’Alfredo Tribute Band” ripercorrerà quarant’anni di carriera di Vasco Rossi e in scaletta vi saranno le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, quali: Vita spericolata, Siamo solo noi, Albachiara, Senza parole, Vivere, C’è chi dice no, Un senso, Liberi liberi, Splendida giornata, Ogni volta, Sally e l’immancabile Colpa d’Alfredo. Due ore di concerto con il cantante Ivano Ivaskrello Blasco che ricalca in maniera quasi perfetta i concerti del Vasco nazionale; li abbiamo ascoltati in anteprima ed effettivamente la loro versione di “Liberi liberi” fa venire i brividi per tutta una serie di qualità del frontman, oltre che dei bravissimi musicisti che l’accompagnano. Si tratta dell’unica band siciliana riconosciuta dallo stesso rocker di Zocca e non è cosa da poco; ciò assicura qualità ed il pubblico potrà godersi sotto la Rocca una replica del grandioso concerto di Vasco svoltosi qualche mese addietro al San Filippo di Messina.

Il 14 agosto è programmato l’atteso concerto di Alice Caioli, 22 anni, santagatese residente ad Acquedolci, reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo del 2018 nella categoria “Giovani” con il brano “Specchi rotti” col quale ha vinto il Premio AFI ed il Premio Sala Stampa Radio e Tv intitolato a Lucio Dalla.  “Nego, fingo, mento” il titolo del nuovo cd e del tour che fa tappa anche a Novara di Sicilia. La Caioli si accosta alla musica già a soli 12 anni e nel 2010 partecipa alla prima edizione di “Io Canto”. Nel 2012 arriva alla finale nazionale dei “Grandi Festival Italiani” a Riva del Garda. Un’altra grande passione di Alice è il ballo, tanto da diventare campionessa regionale nel 2012 di danze standard e latino americane. Nel 2013 partecipa al provino per X-Factor arrivando fino ai bootcamp. Negli anni successivi decide di perfezionare la sua tecnica studiando presso un’accademia di canto a Roma dove inizia a scrivere i suoi primi brani. E siamo al 2017 quando Alice Caioli si iscrive ad Area Sanremo, arriva in finale e, come tale, partecipa al 68° Festival di Sanremo. “Non ne posso più” è l’ultimissimo pezzo, una canzone energica e molto estiva che già risuona nelle radio e che Alice eseguirà a Novara di Sicilia.

Torna infine, dopo il grande successo dello scorso anno, il “Novara Street Food Fest”: dalle ore 19,00 di lunedì 13 e martedì 14 agosto e fino a tarda notte è previsto un percorso del gusto con protagonista il cibo di strada ma anche i prodotti tipici del Borgo, dal panino ca meusa di Nino u Ballerinu alla pasta ncasciada, dalla porchetta al pesce fritto e poi dolci a volontà. Perché Novara è da amare ed anche da gustare.