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Garantire il mantenimento delle ambulanze medicalizzate attualmente operanti in Sicilia e, in particolare, di quella di Saponara, evitando il paventato declassamento di quest’ultimo servizio da MSA (mezzo di soccorso avanzato) a MSB (mezzo di soccorso di base). Si è conclusa con questa risoluzione, approvata all’unanimità dai deputati messinesi, la seduta odierna della Commissione Salute all’Ars, durante la quale sono stati sentiti i sindaci di Villafranca Tirrena e di Saponara.

Sul punto si è registrato un articolato intervenuto dell’on. Pino Galluzzo (“Diventerà Bellissima”):
«Il governo regionale si è mostrato disponibile a recepire le istanze del territorio, con un piano sanitario che complessivamente vede aumentare di gran lunga le postazioni rispetto alla proposta del precedente governo Crocetta, nonostante le grandi ristrettezze che il Ministero ci impone».

Il parlamentare ha poi descritto «le difficili condizioni di viabilità e le particolarità orografiche del territorio, che rendono necessario evitare il depotenziamento del servizio 118 in tutta la Regione. Il servizio di Saponara va salvaguardato – aggiunge Galluzzo –, anche in considerazione dello stato della viabilità provinciale e statale nella zona e del fatto che, specialmente in alcuni periodi, raggiungere i presidi ospedalieri più vicini risulta particolarmente critico».

La risoluzione tiene conto inoltre dell’aumento del bacino di utenza nei mesi estivi del servizio di Saponara, comprendente la zona nord di Messina e l’area tirrenica fino a Rometta, zone montane incluse, in entrambi i versanti dell’autostrada A20 fino a Boccetta (direzione Messina) e fino a Milazzo (direzione Palermo), e dell’impiego del sevizio nelle zone fuori competenza e nei TSO fuori provincia.