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Il mondo delle associazioni si schierano a favore del Perditempo contro la violenza e l’abbattimento di ogni atteggiamento che inficia la libertà e la vivibilità nella città del Longano.

Intanto è in corso a partire dalle 18 fino alle 20.30 l’invito alla partecipazione all’incontro sit-in “Il silenzio è mafia”, organizzato da ARCI Cohiba e aperto a tutta la cittadinanza, a sostegno dell’attività di Pietro Carbone che attraverso la sua forma di protesta e di denuncia lanciata sui social ha smosso cittadinanza, mondo politico e associazioni facendo luce sul fenomeno giovanile.    

Riceviamo e pubblichiamo le diverse note a sostegno del noto locale presente nella Vecchia Pescheria: “Legambiente del Longano è vicina al titolare Pietro Carbone e collaboratori del “Perditempo” oggetto di violenza e intimidazione da parte di balordi in un luogo d’incontro, l’ex pescheria , che va tutelato e difeso come del resto chi lo frequenta . Esprimiamo solidarietà a Pietro e al personale colpito da quanto è accaduto che ha destato è desta grande amarezza fra la comunità cittadina e gli iscritti alla nostra . Un gesto come questo se da una lato ci riporta indietro, facendoci regredire nel tempo , dall’altro lato deve dare la forza di non fermarsi, di continuare a sostenere e valorizzare un settore che negli ultimi anni è cresciuto enormemente.
La notizia del vile atto di violenza alla persona , oltre ad indignarci profondamente, ci dice che la lotta di contrasto a questa piaga mafiosa , è diventata sempre più dura e, di conseguenza, postula la massima unità della nostra comunità. Manifestiamo tutta, la solidarietà per quanto subito, siamo certi però che la pazienza e la tenacia che vi contraddistingue, insieme al contributo di un maggior numero di persone possibile, vi aiuterà a superare questa ferita, confidando nell’ intervento delle Istituzioni, ma ancor di più del mondo della società civile.
Confidiamo nel massimo impegno da parte delle forze dell’ordine nell’accertare la responsabilità, e nelle Autorità tutte per rafforzare il controllo sul territorio affinché azioni come queste non abbiano più a verificarsi.
Carmelo Ceraolo
Legambiente del Longano APS”

“L’associazione contro tutte le Mafie “ Paolo Vive” desidera rivolgere un pensiero di incoraggiamento al titolare ed ai dipendenti del “Perditempo” , che , assieme con altri locali , ha dato un impulso positivo alla rinascita della città di Barcellona Pozzo di Gotto .
La vile aggressione che ha interessato , appunto , questi giovani , rappresenta un colpo basso, non solo e non tanto per il fatto, già di per se grave, ma perché mina la serenità di una intera comunità che, con immensa difficoltà , grazie al coraggio ed alla determinazione di uomini e donne delle forze dell’ ordine, costruisce quotidianamente un ambiente migliore .
Purtroppo, occorre constatare ,rimane da percorrere un percorso lungo , delicato e pieno di insidie , affinché , atteggiamenti e condotte come quello accaduto vengano isolati e condannati , ma per farlo occorre che tutti , principalmente chi vive , ad esempio , i locali della ex pescheria , si comprenda che non bisogna più “voltarsi” , far finta di non vedere o ignorare un accadimento, poiché, solo il concorso di tutti potrà determinare un cambiamento che deve essere innanzitutto culturale .
Non è più tempo.
Non è più tempo di violenza, prepotenza e vessazione.
Non è più tempo di buio e paura.
Non è più tempo di solitudine e omertà.
È tempo di condivisione, solidarietà, onesta’, lavoro e crescita.
I nostri operosi imprenditori non sono soli. C’è una rete di protezione attorno a loro, fatta di gente che vuole vedere crescere la propria Città, che denuncia e sta vicina a chi denuncia, che partecipa ai processi, che crede nelle Forze dell’Ordine. Siamo certi che i responsabili della vile azione a danno del Perditempo saranno assicurati alla giustizia. Il processo, a quel punto, vedrà la partecipazione attenta e solidale dei cittadini. La Paolo Vive sarà pronta a costituirsi parte civile.
Perché non è più tempo né di mafia né di mentalità mafiosa. È tempo di coraggio e civica partecipazione.

Nota a firma del presidente Tindaro di Pasquale”.

“L’Associazione “Liberi Tutti” si pone al fianco del proprio socio, Pietro Carbone, titolare del ritrovo Perditempo, vittima di un’aggressione tanto brutale quanto immotivata. Si ribadisce il concetto che simili comportamenti costituiscono un freno allo sviluppo culturale della città, oltre che economico. Il coraggio e la determinazione della società civile vedono la nostra associazione affermare la consapevolezza del dovere civico e della convenienza del coraggio. È facile voltarsi dall’altra parte ma l’indifferenza può pesare tanto quanto l’atto di prepotenza subìto dal nostro socio. Pertanto facciamo appello a tutti i cittadini affinché manifestino ferma opposizione a simili atteggiamenti attraverso gesti di coesione sociale e legalità concreta, soprattutto nell’educazione delle nuove generazioni, cuore pulsante della città”.

“Barcellona Pozzo di Gotto #Diventerà_Bellissima se alla comunità cittadina sarà data la possibilità di vivere serenamente senza episodi stupidi e gravissimi come quello accaduto in via Longo all’Ex-Pescheria in cui con atteggiamento arrogante e criminale è stato vittima il personale del ritrovo “Perditempo”. Il gruppo di #Diventerà_Bellissima di Barcellona P.G. esprime la propria solidarietà alle vittime ed invita le forze dell’ordine a ridare sicurezza ed a reprimere tempestivamente gli autori di simili incresciosi eventi e, infine, si rivolge all’intera cittadinanza affinché si isoli questi pericolosi incoscienti che fanno danno a sè ed all’intera città”.