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Sulla politica e le problematiche che attanagliano la città del Longano, il gruppo #Noicisiamo invita alla riflessione dopo gli ultimi o i possibili movimenti in seno al consiglio comunale e la prossima imminente rimodulazione nella giunta del sindaco Roberto Materia.

E’ duro l’attacco all’Amministrazione e al primo cittadino del gruppo formato da Salvatore Coppolino e Salvatore Imbesi: “Mai, nella storia politica cittadina, si era vista tanta confusione. Le porte della sala Giunta sembrano girevoli. A volte qualcuno trova anche il tempo di uscire, salvo poi ripensarci e tornare al suo posto. A memoria, è difficile ricordare un avvicendamento di assessori così frenetico. Mai questo ruolo era stato così svenduto e inflazionato. Il saluto alla squadra del sindaco Materia da parte dell’ormai ex assessore Ilenia Torre è soltanto la punta dell’iceberg. Le logiche e gli accordi che sanno tanto di vecchia politica e che emanano odore di stantio prevalgono su tutto. Mentre il sindaco Roberto Materia naviga a vista e la sua amministrazione prova a rimanere a galla, una serie di problematiche rilevanti sommergono la città.

Oggi la Barcellona Pozzo di Gotto che, in campagna elettorale, si era ritrovata rassicurata da affettuosi “abbracci collinari”, vive una realtà durissima. Proprio le colline e le periferie non hanno avuto dall’Amministrazione Materia nessun beneficio. La rete viaria è tale e quale, piena di insidie per automobilisti e motociclisti, in periferia come in centro. E ormai anche la rete di pubblica illuminazione è inadeguata. Basti pensare ai continui crolli di pali della luce. Ma non è tutto. La gestione dei rifiuti è ancora parecchio lacunosa a fronte di costi esorbitanti per l’utenza. E intanto la gente continua ad abbandonare la spazzatura per strada. Sui tanto annunciati controlli, sarebbe utile capire che ruolo abbiano avuto le fototrappole. E poi c’è il nodo irrisolto della questione precari. Sarebbe opportuno che l’Amministrazione Comunale spiegasse cosa ha pensato di fare, ad oggi, per quei lavoratori che per l’Ente sono una vera e propria risorsa. Non si trascurino nemmeno i servizi resi alla popolazione, specialmente a quelle fasce sociali che più hanno bisogno di sentire accanto la vicinanza delle istituzioni. Fin qui, possiamo affermare che l’attuale Amministrazione ha riservato scarsa attenzione ad anziani (non si è avuto neanche il pensiero di organizzare un evento natalizio) e giovani. A Barcellona Pozzo di Gotto ormai tutto sembra fossilizzato. Mentre la politica cittadina continua a esercitare le sue logiche e a portare avanti i suoi accordi, la città lentamente muore. Intere famiglie lentamente vedono volare via le loro speranze e trascurati i loro bisogni. E tutto ciò ha dei responsabili che devono avere il coraggio di prendere atto della situazione”.