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Riceviamo e pubblichiamo la nota di fine anno del gruppo politico #Noicisiamo: “Il nostro 2018 è stato un anno importante. Un anno che ci ha fatto capire tante cose. Abbiamo riflettuto su errori di valutazione che, oggi, ci portano a essere in prima linea per cercare di migliorare le condizioni della nostra amata città che non sta certamente vivendo un momento felice sotto diversi punti di vista. Dopo avere fatto parte della maggioranza e dell’Amministrazione Materia, il primo cittadino ha deciso, agli inizi dello scorso aprile, di revocare l’incarico al nostro riferimento in Giunta, l’ex assessore Giusi Italiano. Finché abbiamo avuto la possibilità di dire la nostra in un settore delicato come quello dello Sport, abbiamo organizzato eventi di primo piano e instaurato un proficuo rapporto con tutte le società sportive, cercando di promuovere la cultura sportiva e del benessere a 360 gradi. Poi si è deciso di non darci più questa possibilità per via di logiche di potere che, ormai, purtroppo abbiamo avuto modo di conoscere bene grazie alle porte girevoli nella Giunta Materia. Così abbiamo riflettuto e, dopo una prima fase di studio, abbiamo deciso di passare a fare opposizione seria, concreta e costruttiva. Ci siamo quindi occupati di diverse tematiche, proponendoci anche per il sociale. Abbiamo affrontato la questione del bando per la direzione artistica del Teatro Mandanici e sulla copertura economica della stessa, dimostrando comunque di avere ragione a dubitare della cosa. Siamo intervenuti affinché il Parco Urbano “Maggiore La Rosa” sia fruibile sempre e comunque alle famiglie che, in più di una circostanza, hanno trovato chiusi i cancelli della struttura. Abbiamo anche suonato la carica quando ce n’è stato bisogno. In particolare, relativamente alla spinosa questione del Piano di Riequilibrio, chiedendo a tutte le forze politiche di fare quadrato e lanciando l’idea di una nuova classe dirigente da formare. Così come abbiamo lanciato l’idea della vendita dei beni di proprietà comunale i gioielli di famiglia. Ma non solo. Abbiamo chiesto a gran voce forti e decisi interventi sulla situazione in cui versa l’Autostrada A/20, lungo la quale tanti barcellonesi hanno lasciato la vita o si sono gravemente feriti. Abbiamo, con forza, chiesto anche l’intervento del Prefetto nella questione rifiuti, ancora tutta aperta e con tanti correttivi da apportare. Siamo intervenuti anche su alcune problematiche al cimitero cittadino, sul degrado nel piazzale della stazione ferroviaria e sulla questione randagismo, sollecitati da un fatto di cronaca verificatosi nella nostra città, allorquando un bambino è stato azzannato da un cane mentre giocava a pallone. Il nostro consigliere Salvatore Imbesi, per primo, ha chiesto alla politica locale di dimezzare le proprie spettanze economiche. Siamo intervenuti veementemente anche sulla questione Sanità dopo che alcuni utenti ci hanno segnalato ritardi inaccettabili nelle cure ricevute, rimanendo in attesa al Pronto Soccorso di Milazzo anche 10 ore per una lastra. Infine, più recentemente, abbiamo detto la nostra su una situazione politica inaccettabile dopo le recenti dimissioni dell’Assessore Ilenia Torre e i soliti giochi che sanno odorano dello stantio della vecchia politica. E, in questo ultimo scorcio di anno, abbiamo acceso i riflettori sul degrado delle periferie e del centro cittadino. Aspettiamo ancora che l’Amministrazione ci faccia sapere cosa intende fare nell’immediato per risolvere molti dei problemi che abbiamo fatto notare. E ci auguriamo inoltre che si mettano in campo nuove e concrete iniziative per i giovani. Possibilmente prima di ritrovarci alla fine dell’anno che verrà”.