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Abitava da diversi anni a Terme Vigliatore insieme alla famiglia il giovane diciottenne tunisino che nella serata di ieri, intorno alle 20, è stato travolto da un suv che ne ha causato la morte.

Ad essere ancora incredula la cittadinanza che nel giro di pochi anni, sempre nello stesso tratto di strada, in via Intercomunale, all’altezza del cavalcavia tra Vigliatore e Tonnarella di Furnari, ha visto due vite spezzate essendo accaduto un analogo incidente a pochi metri di distanza qualche anno fa.

A determinare la morte del giovane tunisino, Nadia Ayas, che insieme ad un connazionale stava percorrendo a piedi il tratto di strada scarsamente illuminato con condizioni meteorologiche avverse, l’impatto inevitabile e il violento con la Range Rover Evoque condotta da un italiano che si è subito fermato per prestare i primi soccorsi. Per il ragazzo tunisino, bracciante agricolo con regolare permesso di soggiorno, non c’è stato nulla da fare tanto che i medici del 118 hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo.

Avvisati dal malcapitato conducente, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Terme Vigliatore per ricostruire la dinamica dell’incidente. Intanto, come da prassi, la vettura che ha determinato l’impatto è stata posta sotto sequestro.

Pamela Arena