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Oggi a Novara di Sicilia, alla presenza del sindaco Girolamo Bertolami, del vice presidente nazionale dei Borghi più belli d’Italia Giuseppe Simone, del presidente dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia Salvatore Bartolotta e del portavoce di Slow Food Sicilia Rosario Gugliotta, è stato firmato un Protocollo d’Intesa fra Slow Food Sicilia e l’ATS i Borghi più belli d’Italia in Sicilia.

I presupposti sono i temi in comune che sviluppano le due associazioni, infatti i Borghi, che in Sicilia sono ben 19, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Castroreale, Cefalù, Erice, Ferla, Gangi, Geraci Siculo, Montalbano Elicona, Monterosso Almo, Novara di Sicilia, Palazzolo Acreide, Petralia Soprana, Salemi, Sambuca di Sicilia, San Marco D’Alunzio, Savoca, Sperlinga, Sutera, con comuni, di piccole dimensioni ed in zone interne della Sicilia, con una grande tradizione agricola e quelli marini quella della pesca artigianale, hanno in comune con Slow Food molti temi legati alla sostenibilità, all’ambiente ed alla ricerca e conservazione di quelle tradizioni che caratterizzano il paesaggio e le culture contadine e marinare. Il primo obiettivo di questo protocollo d’intesa sarà quello di creare in ognuno dei comuni afferenti al circuito dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia, una comunità Slow Food, che si caratterizzerà con delle attività centrate sulle culture enogastronomiche legate al cibo tradizionale locale.

Da una parte i borghi potranno rappresentare, ognuno con la sua peculiarità il territorio anche attraverso il cibo e dall’altra Slow Food fornirà la chiave di lettura per gestire in modo sostenibile ed attuale le tradizioni enogastronomiche, a volte secolari, dei vari territori. In particolare sarà individuata per ogni borgo una tematica da sviluppare attraverso le comunità Slow Food che di volta in volta, potranno sostenere un presidio, una coltura, una tradizione che in ogni caso faranno parte di alcune attività che, in sintonia con le condotte Slow Food locali, potranno essere rappresentate in tutte le attività che si svolgono in Sicilia o negli eventi nazionali ed internazionali, sia in ambito Slow Food, che quelle del circuito dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia.

Saranno inoltre individuate una serie di manifestazioni, legate al cibo o comunque ad attività agricole o marinare, che potranno essere condivise fra Slow Food Sicilia e ciascun comune dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia, in un’agenda annuale che sarà valorizzata nel circuito Slow Food.