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Ieri, i Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado, hanno arrestato A. A., 47enne messinese, in flagranza del reato di evasione degli arresti domiciliari cui si trovava sottoposta.

I Carabinieri durante un controllo delle persone sottoposte agli arresti domiciliari hanno trovato la donna all’esterno della propria abitazione e, pertanto, l’hanno arrestata in flagranza del reato di evasione.
La donna, che si trovava ristretta poiché, pochi giorni prima, era stata arrestata per un furto perpetrato in un negozio del centro, è comparsa davanti al Giudice presso il Tribunale di Messina che, dopo aver convalidato l’arresto effettuato dai Carabinieri, ha applicato nei confronti della 47enne la misura degli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Messina Giostra, nella mattinata di ieri, hanno arrestato A.C., 25enne messinese, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per il quale è stato condannato ad una pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione. Il provvedimento è conseguente ai fatti accaduti il 7 dicembre 2017, quando l’uomo era stato arrestato, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso, all’interno della propria abitazione di 278 grammi di marijuana.
Al termine delle formalità, il 25enne è stato accompagnato dai Carabinieri presso la propria abitazione e sottoposto la misura degli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Castanea, sempre nella giornata di ieri, hanno arrestato C.M., 28enne messinese, in esecuzione del provvedimento di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica cui era sottoposto, emessa a suo carico dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.
L’aggravamento è conseguenza alle violazioni commesse dall’uomo alle prescrizioni imposte dalla citata misura e segnalate dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria.
Al termine delle formalità di rito il giovane è stato associato presso la casa circondariale di Messina Gazzi.