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Da Palazzo Longano si cerca di fare il punto, attraverso una nota, sulla raccolta differenziata avviata in questi mesi nella città del Longano.

“Il senso civico e la sensibilità sui temi ambientali di tanti cittadini hanno permesso che nella nostra Città venissero conseguiti con una rapidità certamente auspicata ma inaspettata percentuali lusinghiere di raccolta differenziata.
E’ un dato acquisito che Barcellona Pozzo di Gotto abbia rapidamente raggiunto risultati che altre realtà territoriali della nostra Regione faticano a raggiungere ancora oggi.
Questi risultati, che nel medio periodo avrebbero dovuto proiettare la nostra realtà verso livelli di differenziazione ancora superiori, in linea con i target prefissati e con le percentuali raggiunte dalle comunità locali più virtuose nel panorama regionale e nazionale, sono vanificati dai comportamenti di coloro che non differenziano correttamente, che non rispettano le buone pratiche di conferimento e, soprattutto, di coloro che abbandonano indiscriminatamente i rifiuti nel territorio.
Questi illeciti sviliscono l’impegno sociale di chi rispetta le regole e conferisce correttamente, offendono il decoro del tessuto urbano, pregiudicano l’igiene del territorio e la qualità della vita della comunità e, insieme a quelli di chi si sottrae al pagamento della tassa sui rifiuti, generano costi sociali che gravano su tutta la collettività.
Per contrastare questi comportamenti negli ultimi giorni si sono fatti più intensi i controlli eseguiti dal personale della Polizia Municipale, che ha già individuato numerose fattispecie di violazione e sanzionato i responsabili.
A rafforzare questa azione di controllo e repressione, inoltre, partirà da oggi anche l’ulteriore campagna di vigilanza condotta, a seguito della convenzione che è stata siglata nei giorni scorsi, dalle guardie ecozoofile dell’Associazione Laboratorio Verde di Fare Ambiente MEE.
Le guardie ecozoofile di Fare Ambiente, riconosciute con decreto prefettizio, supporteranno il personale della Polizia Municipale nell’azione di controllo del territorio in materia di tutela ambientale – agendo, in particolar modo, per l’individuazione di comportamenti non corretti nel conferimento dei rifiuti indifferenziati e di fenomeni di abbandono dei rifiuti – e comunicando tempestivamente alla Polizia Municipale gli elementi relativi alle fattispecie accertate necessari per l’applicazione delle misure sanzionatorie previste dal D.Lgs. n. 152/2006.
La collaborazione con Fare Ambiente si estende, poi, ad altri profili comunque attinenti alla difesa dell’ambiente, come il controllo di tutti i comportamenti dannosi per il territorio, l’ambiente e il paesaggio, e il monitoraggio del randagismo.
Questa più intensa azione di controllo, peraltro, coprirà l’arco delle 24 ore giornaliere, dunque anche in orario notturno e con pattuglie “civetta” per individuare e reprimere i casi di abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Ma l’azione di controllo e repressione non dev’essere comunque la soluzione, che risiede invece nella coscienza civile dei cittadini, la quale può condurre a risultati positivi più di qualsiasi misura sanzionatoria.
E poi differenziare non significa soltanto rispettare l’ambiente e agire per consegnare un futuro migliore a chi verrà, ma conviene anche nell’immediato: riducendo le quantità della frazione indifferenziata si riducono le quantità trasportate e conferite in discarica, dunque minori costi complessivi, presupposto obbligato per la riduzione delle tariffe della TARI che la legge impone debbano coprire la spesa sostenuta per il ciclo dei rifiuti. Chi abbandona i rifiuti, chi non differenzia correttamente genera costi sociali che restano a carico di chi rispetta le regole”.