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Mercoledì 10 aprile al Teatro Trifiletti di Milazzo si terrà l’ultimo incontro della 3° edizione della rassegna sulla legalità “Se si insegnasse la bellezza”, organizzata dall’Associazione Magico di Milazzo in collaborazione con gli assessorati alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili di Milazzo.

Assisteremo alla proiezione del film Disconnect di Henry Alex Rubin che tratta di cyberbullismo, il cui tema di fondo è la solitudine reale del singolo nel mondo della comunicazione virtuale.
Un film che commuove e fa riflettere su un mondo virtuale che ti entra dentro, insieme ai personaggi e alle storie reali e intense. Si esce dalla sala, si spegne la televisione, il PC o il tablet con una nuova e immensa consapevolezza: di aver corso, di correre tutt’ora un pressante pericolo.
Non è che le nuove tecnologie creino di per sè solitudine e incapacità di contatti umani, tuttavia è indubbio che possano diventare ottimi strumenti di isolamento e fuga dalla realtà.
Alla fine della proiezione l’incontro/scambio con il prof. Francesco Pira, sociologo, giornalista e professore di comunicazione e giornalismo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, dove è Coordinatore Didattico del Master in “Manager della Comunicazione Pubblica” e docente di comunicazione pubblica e d’impresa presso lo IUSVE l’Università Salesiana di Venezia e Verona.
Da anni infatti il Prof. Pira svolge attività di ricerca nell’ambito della sociologia dei processi culturali e comunicativi. Saggista e giornalista è autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche. Opinionista per diversi quotidiani nazionali e internazionali da La Voce di New York ad Affari Italiani, Spot and Web, Scrivo Libero e tanti altri.
E’ stato relatore in convegni internazionali e conferenze in India, Thailandia, Grecia, Danimarca, Francia, Croazia, Slovenia, Spagna, Portogallo e Belgio.
Nel giugno 2008 per l’attività di ricerca e saggistica è stato insignito dal Capo dello Stato, on. Giorgio Napolitano, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E’ Presidente Onorario della Sezione Provinciale di Agrigento dell’ANCRI (Associazione Italiana del Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana).
Nel maggio 2012 con il saggio inedito “Legalità e Pubblica Amministrazione più trasparenza con le nuove tecnologie” è risultato vincitore del Premio Letterario Nazionale delle Acli sulla Cultura della Legalità. Ma ha ricevuto anche altri innumerevoli riconosimenti come il Premio Scorsetti, l’Oscar d’Autore, “A Licata c’è” , “Pergamene Pirandello”, “Soccorso sotto le Stelle”, “Penna Maestra” e nel settembre 2018 il Premio Nazionale “Solidarietas 2018” per l’attività di formazione contro il cyberbullismo.