Condividi:

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina, nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio finalizzati alla tutela della sicurezza economica e finanziaria, hanno sequestrato
un ingente numero di capi di abbigliamento contraffatti in negozi del centro cittadino.
Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, sono state intensificate le attività di
contrasto alla contraffazione, che hanno portato ad effettuare due sequestri in altrettanti
negozi di abbigliamento.
In particolare, i finanzieri hanno individuato nel quartiere Provinciale di Messina un
negozio di articoli sportivi “sospetto”, che offriva alla libera vendita scarpe di marchi
famosi, come Adidas, Fila e Saucony, ad un prezzo nettamente inferiore a quello di
mercato. A seguito di preliminari accertamenti è scattato il sequestro: all’interno del
negozio sono state sequestrate circa 350 paia di scarpe, ed il titolare è stato denunciato a
piede libero per violazione della normativa sul diritto d’autore e per il reato di ricettazione.
Inoltre, nei pressi della centralissima Piazza Cairoli, è stato individuato un negozio che
poneva in vendita capi di abbigliamento di marchi famosi, come Fred Perry, Lacoste,
Harmont & Blaine e Ralph Lauren. Anche in questo caso, i preliminari accertamenti hanno
portato a ritenere contraffatti i capi di abbigliamento: sono stati, pertanto, sequestrati oltre
150 capi di abbigliamento tra maglie e pantaloni, ed il titolare, anche in questo caso, è
stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
I sequestri sono stati effettuati dai finanzieri della “Sezione Operativa Pronto Impiego”, i
Baschi Verdi del Gruppo di Messina, militari specializzati quotidianamente impegnati nei
servizi finalizzati al contrasto degli illeciti economico-finanziari connessi al commercio di
prodotti contraffatti, nei settori connotati da maggiore pericolosità sociale, come lo spaccio
e il traffico di sostanze stupefacenti, e nei servizi di concorso al mantenimento dell’Ordine
e della Sicurezza Pubblica in ambito Provinciale.
Tali attività confermano il continuo e quotidiano impegno della Guardia di Finanza nel
contrasto a tutti i traffici di natura illecita, a salvaguardia dell’economia legale ed a tutela
della salute e della sicurezza pubblica.