Condividi:

Presentato stamane a Palazzo Zanca,  alla presenza del sindaco De Luca, del vicesindaco Mondello e del dirigente del dipartimento Lavori Pubblici, Salvatore Mondello, il progetto per la realizzazione degli interventi di riqualificazione della pavimentazione stradale di alcune vie normalmente interessate da un intenso  traffico veicolare e di altre strade ricadenti nel territorio delle sei Circoscrizioni cittadine e quelli di rifacimento di alcuni tratti della Circonvallazione deformati per l’affioramento delle radici degli alberi. Previste risorse per 5 milioni di euro.

Le principali strade interessate dagli interventi a causa dell’elevato degrado in cui versano, saranno viale Gazzi, le vie Consolare Valeria, Bonino, Orso Corbino, Napoli, Giolitti, Natoli, Ugo Bassi, Antonio Martino, Faranda, Santa Marta, piazza del Popolo, Gerobino Pilli, Cianciolo, Direzione Artiglieria, Polveriera, Carrai, Longo, Monsignor D’Arrigo, del Pozzo, Peschiera, Gesù Maria Inferiore, Manzoni, Canova, Palermo, Fiume, Pola, Anastasi, Olimpia, viale della Libertà, Consolare Pompea, Lago Grande e altre strade ricadenti all’interno del territorio cittadino.

“Questo è un piano straordinario – ha sottolineato il sindaco De Luca – che avevamo già pensato per quanto riguarda la messa in sicurezza e la riqualificazione di tutte le strade urbane compresi i villaggi. Da mesi il vicesindaco Mondello e l’ing. Amato lavorano su tutte le valutazioni da fare sotto il profilo economico. Abbiamo quasi chiuso il piano straordinario; complessivamente oltre ai 2 milioni in corso si tratterà di un intervento che sfiorerà i 5 milioni di euro. A parte tali lavori straordinari riteniamo che la soluzione definitiva del problema possa realizzarsi nell’arco di 36 mesi. Entro l’anno verranno effettuate le gare d’appalto a lotti. Ciò riguarderà non soltanto la sistemazione dell’intero manto stradale ma una serie di punti critici interessati dall’affioramento delle radici degli alberi, che hanno creato uno stato di pericolo permanente che ovviamente va risolto. In queste zone si cambierà chiaramente la tipologia delle alberature posizionate in quanto incompatibili con lo stato dei luoghi e di conseguenza per noi è fondamentale risolvere definitivamente anche questi fenomeni in modo tale che le criticità, soprattutto nella Circonvallazione e in altre zone, possano essere risolte al fine di garantire la sicurezza stradale”.

“Indubbiamente gli interventi – ha proseguito il vicesindaco Mondello – riguarderanno l’intero territorio comunale; circa la straordinarietà noi tendiamo ad arrivare al punto zero proprio per dare inizio ad un nuovo percorso, cioè rendere la città normale sotto il profilo della gestione stradale per programmare poi quella che sarà l’ordinarietà. Ci sono tre linee di pensiero. Il primo, ove si è scelto di ragionare sulle direttrici principali, perché sono quelle con maggiore carico di flussi veicolari e quindi necessitano interventi urgenti per la sicurezza e la tipologia di strade. Per quanto riguarda gli interventi all’esterno della città e mi riferisco ai villaggi per scelta politica abbiamo deciso di condividere le programmazioni con le Circoscrizioni anche perché normalmente sono coloro che vivono di più il territorio e quindi hanno il polso della situazione e possono darci indicazioni utili affinché si possa programmare secondo priorità con chi conosce bene il territorio. Il terzo ragionamento complessivo riguarda la strategia; ribadisco non bisogna mai parlare in maniera ristretta ma più generale e strategica”.

Nel dettaglio, gli interventi previsti dovranno essere realizzati nell’arco di 24 mesi a decorrere dalla data di consegna dei lavori, che prevedono la scarifica e il taglio di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso; la pulizia di pozzetti di ispezione e condutture per la raccolta delle acque piovane; il rialzo o abbassamento di pozzetti con griglie e con chiusini in ghisa; il taglio ed estirpazione delle ceppaie; l’eliminazione di dossi provocati dalle radici degli alberi; la demolizione parziale o totale, scavo a sezione obbligata e trasporto di materie; la fornitura, trasporto e collocazione di terra vegetale e di ghiaietto; la realizzazione di pavimentazione in autobloccante; la dismissione di orlatura e ricollocazione con eventuale nuova fornitura; il rifacimento di tratti di marciapiedi in pietrine di cemento; la risagomatura di alcuni tratti della sede stradale; la realizzazione di nuova pavimentazione stradale con la fornitura e collocazione di conglomerato bituminoso per strato di collegamento e di usura; l’esecuzioni di strisce orizzontali spartitraffico e strisce longitudinali.

 

I cittadini possono prendere visione della planimetria che illustra le aree di intervento; quelle non rappresentate, semplicemente sono estranee alla stessa planimetria; con il colore rosso sono stati indicati gli interventi programmati nell’ambito di altri appalti già aggiudicati e in fase di stipula del relativo contratto.

Livia Di Vona