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Nell’ultima seduta consiliare, il consigliere di maggioranza Massimo Giambò, ha tenuto ha diramare una nota in replica all’articolo apparso sulla Gazzetta del Sud di venerdì 28 luglio, “leggendo testualmente….. da due anni Terme offre spettacoli indecorosi, spiagge sporche e male attrezzate………degrado delle frazioni marinare……Rimango fortemente sbalordito”, ha esordito Giambò.  

“Non immaginavo che si potesse raggiungere un livello così basso di falsità e contemporaneamente fare una pubblicità così negativa e assolutamente lontana dalla realtà del nostro Comune.
Mi chiedo se i Consiglieri autori di queste dichiarazioni frequentino le nostre spiagge e le nostre Piazze. Terme Vigliatore è famoso in tutta la zona tirrenica della nostra Città Metropolitana proprio per la pulizia delle strade e per il verde pubblico. Un territorio vastissimo con varie piccole frazioni curato continuamente da una squadra di giardinieri molto esigua e con pochissimi mezzi guidata dall’infaticabile Nino Bellinvia, gruppo che merita un elogio pubblico per l’amore continuamente dimostrato non solo per il lavoro svolto anche con temperature insopportabili ma soprattutto con passione e dedizione nei confronti del paese e invece vengono umiliati con dichiarazioni gravissime a mezzo stampa.
Così come l’affermazione “…spiagge invase da barche che puntualmente ed annualmente, tramite ordinanze sindacali, vengono sgomberate solo sulla carta perché stanno ancora lì…” costituisce una offesa nei confronti dei pochissimi componenti della Polizia Municipale (appena tre unità) dato che è implicito nella suddetta affermazione che la verifica del rispetto delle Ordinanza Sindacali è compito dei Vigili i quali invece espletano una lunghissima serie di compiti e funzioni non solo nella prevenzione ed accertamento della circolazione stradale ma che riguardano anche: la prevenzione e repressione delle violazioni alle norme contenute in leggi, regolamenti, provvedimenti statali, regionali e locali; la notificazione e l’accertamento di atti; il soccorso alla popolazione. Ripeto, solo tre unità, con il Comandante Orazio Milone che a differenza dei suoi omologhi di altri Comuni non sta seduto in Ufficio ma già dalle prime ore del giorno è in giro per il Comune .
E’ lampante, sotto gli occhi di tutti che questi risultati vengono raggiunti soprattutto grazie alla costante e continua presenza del Sindaco, alla sua competenza e al coraggio più volte mostrato e dimostrato (le bretelle provvisorie, fatte a tempo di record nel Torrente Patrì senza alcun supporto da parte di altri Enti competenti, sono soltanto l’ultimo esempio), naturalmente, sempre ripagato dai cittadini in ogni competizione elettorale con percentuali imbarazzanti per gli avversari di turno.
Descrivere in modo così tanto negativo un Comune che viene preso ad esempio da cittadini di altri Comuni è la dimostrazione della pochezza e della cattiveria di chi afferma determinate fandonie sperando forse (ragionamento classico dei perdenti) che lanciando calunnie nei confronti degli altri possano aumentare i propri consensi elettorali.
Come si fa a parlare di mancato rispetto del programma elettorale dopo 18 mesi? Come si fa ad affermare che “molti dei punti sono già “falliti o irrealizzabili?”. Peraltro dopo che nel precedente Consiglio Comunale il Sindaco ha dettagliatamente illustrato lo stato di avanzamento del programma elettorale e le naturali ed inevitabili difficoltà.
Le proposte programmatiche facevano e fanno riferimento al periodo 2021/2026, personalmente non sono un amministratore ma un semplice consigliere , ritengo però di avere una sufficiente esperienza per poter affermare che soltanto un illuso poteva pensare che l’Amministrazione Cipriano fosse dotata di una bacchetta magica per risolvere tutti i problemi esistenti e peraltro comuni ad altre Amministrazioni soprattutto del Sud in soli diciotto mesi. Si sono però gettate solide basi, per esempio per la riqualificazione dei borghi marinari di Marchesana e Acquitta dove è già iniziato l’iter per importantissimi progetti, così come in merito all’Agricoltura, sicuramente risorsa primaria per il nostro territorio si sono già fatti importanti passi avanti per la regolamentazione del settore nell’interesse tanto degli imprenditori quanto dei cittadini, mentre per quanto riguarda le “opere pubbliche” sono in corso apposite istanze di finanziamenti essendo obiettivamente molto difficile realizzarle con “entrate proprie”.
E allora ripeto, come si fa a dire che “molti dei punti sono già “falliti o irrealizzabili?”.
Un gruppo di minoranza che si rispetta, oltre ad accettare con serenità la sconfitta elettorale (peraltro sonante) cerca di imparare l’arte della politica portando proposte concrete e costituendo una sorta di “governo ombra” incaricato di seguire da vicino proprio come un’ombra l’attività degli amministratori in carica e facendo le relative proposte non in modo fantasioso ma sulla base delle disponibilità finanziarie del Comune, presentando ‘mozioni’ quali atti da discutere ed approvare in Consiglio per esercitare un’azione di indirizzo, esprimendo posizioni e giudizi su determinate questioni, disciplinando procedure e stabilendo adempimenti dell’amministrazione nei confronti del Consiglio e non astenendosi regolarmente nell’attività delle Commissioni Consiliari e spesso non prendendo alcuna posizione nemmeno in Consiglio e addirittura toccando il fondo mettendo in cattiva luce l’intero Comune e dando una immagine non vera che inevitabilmente danneggia anche le poche attività commerciali e turistiche esistenti”.