Al D’Alcontres-Barone buona cornice di pubblico in tribuna, per un match in cui la posta in palio per il Siracusa è altissima per il destino del campionato di serie D, con ospiti sofferenti in avvio ed anche ad inizio ripresa contro un ottima Nuova Igea Virtus, ma alla fine termina sul risultato di 1-3 in favore degli aretusei che festeggiano la promozione in C.
Andando al match, al 3′ sono i giallorossi ha farsi insidiosi con il tiro di Adragna dove per poco non arriva Trombino, che pochi secondi dopo fa partire una bordata micidiale di collo piede da trequarti campo, che termina centrale tra le mani di Iovino.
Al 26′ il cross al centro di Convitto per Maggio che in sforbiciata non impatta bene sulla palla.
Al 29′ la sblocca il Siracusa con Convitto, che dalla sinistra stoppa si accentra e fa partire un bolide all’angolo dove il portiere cerca di deviare ma la palla si insacca in porta finendo all’incrocio.
Al 44′ viene annullato il raddoppio al Siracusa, sugli sviluppi di un cross dalla destra di Convitto la testa di Maggio che insacca all’angolino, per l’arbitro c’è il fallo in area nel contrasto con il difensore.
In chiusura di primo tempo, aretusei ancora pericolosi prima da corner e poi con il tiro da fuori sempre con Russotto.
Nella ripresa, in avvio al 5′ episodio dubbio con l’espulsione di Curro’ per probabile parola di troppo all’arbitro, giallorossi che rimangono in inferiorità.
Al 12′ Igea che non demorde, dalla corsia di sinistra con Carullo in area che trova il fallo per il direttore di gara c’è il rigore, trasformato con un pallonetto dolcissimo di Trombino, che trova il pari del 1-1.
Al 14′ il Siracusa reagisce subito con il nuovo vantaggio di Acquadro, sugli sviluppi di un corner lasciato solo sul secondo palo il mediano di testa centra la rete.
Al 22′ ospiti che spingono dalla sinistra, trovando il tris su cross al centro, dove arriva la testa di Puzone che trova l’angolino del 1-3.
Al 32′ aretusi ancora pericolosi con il tiro a giro di Convitto che sfiora l’incrocio.
Nel finale il Siracusa domina nel palleggio nei restanti minuti facendo trascorrere il tempo che li separa dalla festa promozione diretta in serie C. Aretusei che festeggiano in campo chiudendo il campionato da capolista, Igea che esce a testa alta dopo un ottima prova di squadra certificando la salvezza.