Inaugurata al Castello la mostra fotografica di Armando Rotoletti, fotografo di fama internazionale, dal titolo “Sicilia” che sarà possibile visitare all’interno del Duomo antico del Castello sino al 30 settembre. Ad organizzare l’esposizione è stata l’associazione culturale “Città Invisibili”.
Alla cerimonia sono intervenuti oltre all’autore e al sindaco Midili, i rappresentanti dell’associazione e Claudio Fava, scrittore, sceneggiatore, ex politico italiano, già presidente della commissione antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana, figlio del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia il 5 gennaio 1984.
Un evento culturale di cui andiamo orgogliosi – hanno detto la presidente di “Città Invisibili” Maria Rotuletti e il vice Santo Laganà – Il libro che contiene le foto presenti alla mostra, raccontano l’identità della Sicilia, non c’è nulla di effimero e dimostrano il potenziale di quest’isola troppo spesso incapace di alzare la testa contro l’avanzare dei poteri forti”. Quindi un ringraziamento all’Amministrazione comunale e all’esperto del sindaco Franco Russo e l’auspicio che l’esposizione possa essere visitata oltre che da cittadini e turisti dai giovani delle scuole.
“Le immagini di questa mostra sono il frutto di una lunghissima frequentazione della Sicilia – ha aggiunto Rotoletti – Anche se costretto ad abbandonarla da giovane, ho continuato a visitarla ogni volta che la mia attività di foto-giornalista me lo ha permesso, tra viaggi per servizi su commissione di importanti magazine italiani e progetti in proprio. Le fotografie raccolte nella mostra non hanno l’ambizione di raccontare in modo esaustivo una terra così ricca di storia, bellezze e contrasti. Rappresentano semplicemente una selezione degli scatti realizzati nel corso di oltre trent’anni, che insieme riflettono la mia visione di questa isola-mondo.”