Nella giornata di ieri è stata inviata una lettera in cui il gruppo ‘OraxTerme’ insieme alla consigliera Chiara Crisafulli scrive al presidente del consiglio comunale Emanuela Ferrara, evidenziando “l’importanza del momento storico per il comune di Terme Vigliatore e il ruolo centrale del consiglio comunale, in tutte queste fasi. L’importanza di sentire e dare a tutti i gruppi, maggioranza, minoranza e indipendenti. Lo stesso spazio, la stessa importanza e che tutti i soggetti siano sentiti e coinvolti prima di ogni convocazione di consiglio comunale”, si legge in una nota del gruppo.
Nel documento che ha ad oggetto: “Richiesta di imparzialità nell’esercizio della Presidenza del Consiglio Comunale
e aggiornamento degli strumenti normativi”.
Egregio Presidente del Consiglio,
alla luce dell’importanza che riveste il Consiglio Comunale, specialmente in vista delle
prossime sedute che tratteranno con maggiore consapevolezza tematiche rilevanti per il
futuro della nostra comunità, desideriamo richiamare la Sua attenzione su alcuni aspetti
fondamentali per il corretto e trasparente funzionamento dell’organo consiliare.
1. Imparzialità e condivisione delle convocazioni.
Riteniamo indispensabile che la Presidenza eserciti il proprio ruolo con imparzialità,
nel rispetto dei diritti e delle prerogative di tutti i consiglieri, anche di coloro che
rappresentano gruppi costituiti da un solo componente, come espressamente previsto
dal CAPO II, art. 4 del Regolamento del Consiglio Comunale che la invitiamo a
consultare. A tal proposito, chiediamo formalmente che le convocazioni del Consiglio
Comunale siano concordate preventivamente con i capigruppo e i consiglieri
indipendenti, al fine di garantire una partecipazione consapevole ed e$ettiva, secondo
una prassi ormai consolidata anche in altri enti locali.
2. Riconoscimento dei gruppi consiliari “singoli”.
Alla luce del Regolamento attualmente in vigore, che riconosce esplicitamente i diritti
e la rappresentanza spettanti ai consiglieri appartenenti a liste rappresentate da un solo
eletto, Le chiediamo di attenersi rigorosamente a quanto previsto, evitando ogni
comportamento che possa pregiudicare la legittima partecipazione e rappresentanza di
tali consiglieri nelle attività consiliari.
3. Necessità di aggiornamento del Regolamento e dello Statuto
Come già segnalato nella comunicazione del 3 maggio u.s., il Regolamento del
Consiglio Comunale, risalente a una delibera del 1987 (e parzialmente aggiornato nel
2012), così come lo Statuto Comunale del 1996, risultano oggi strumenti normativi
largamente superati, non più in linea con le esigenze di un’amministrazione moderna”.