«Gli investimenti presentati sono la conferma dell’impegno della Raffineria di Milazzo sul territorio. Gli investimenti su innovazione, efficientamento degli impianti garantiscono il mantenimento dei livelli occupazionali». A dirlo è il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, commentando i dati forniti dalla Ram di Milazzo durante la presentazione del Piano degli investimenti in Camera di Commercio.
Alibrandi, presente insieme ai segretari generali di Femca, Filca e Fim, Francesco Donato, Antonino Botta e Giuseppe Crisafulli, sottolinea come occorrerà comunque «accompagnare i percorsi che nei prossimi anni porteranno l’impianto ad affrontare la transizione ecologica e quindi la transizione sociale».
La Cisl Messina, insieme alle categorie, ha chiesto di aprire un tavolo di confronto per affrontare alcuni temi nel dettaglio. «A cominciare da quello sulla sicurezza – afferma Alibrandi – dove siamo già ad un livello altissimo ma bisogna provare, se necessario e possibile, a migliorare ancora di più anche per le aziende dell’indotto».
Alibrandi ha anche sottolineato l’importanza della Raffineria per il tessuto economico del territorio. «Il mantenimento dell’impegno su investimenti continui ed il fatto che l’azienda è tornata a guardare in prospettiva sul quinquennio è fondamentale in un territorio che raramente vede questa portata di investimenti per la riqualificazione ambientale e industriale».
La Cisl, inoltre, ha chiesto di avviare un confronto sulla valorizzazione generazionale dei lavoratori. «Sia per i dipendenti all’interno della Raffineria che per le aziende dell’indotto – specifica Alibrandi – vorremmo che si iniziasse a ragionare e lavorare per un lavoro nuovo con un percorso condiviso che possa alzare le competenze ed i livelli professionali, specializzando le nuove generazioni affinché possano continuare a lavorare all’interno di questi impianti che necessiteranno sempre più di competenze tecnologiche e moderne. L’area industriale di Milazzo, soprattutto con nuovo Pontile di Giammoro ormai operativo, può rappresentare davvero un volàno per tutta la provincia».
Alibrandi, però, è anche realista. «La soddisfazione per gli investimenti annunciati non deve farci abbassare la guardia. Rappresentano un segnale positivo ma occorre avere continuità».