Torna “Braidi in fiore”, l’evento che coniuga arte, tradizione e gusto in un’unica esperienza immersiva. Giunta alla ventiquattresima edizione, la tradizionale infiorata manterrà anche quest’anno la sua formula semplice, che la rende unica tra le manifestazioni di questo genere.
Bambini, giovani e anziani sono a lavoro da tempo, per individuare, selezionare e raccogliere fiori come la ginestra, la gerla, l’achillea o il cipresso, che si trovano lungo le strade e tra i sentieri delle campagne del luogo, per trasformarli in colorati tappeti raffiguranti immagini sacre, arricchiti dalla magia della luminaria serale.
Più di mille, in particolare, i lumini che, oltre a creare giochi di luce artistici ed originali, segneranno il passo dei fedeli, impegnati nella solenne processione del Corpus Domini.
L’appuntamento è domenica 29 giugno in Via Messina, nel cuore del piccolo borgo. Dopo giorni di intenso lavoro, alle 18:00 gli infioratori di Braidi consegneranno il tappeto floreale, che di lì a poco, alle ore 18:30, accoglierà il passaggio del corteo sacro, in un’atmosfera di profondo raccoglimento e bellezza condivisa.
“Questo evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale e curato con passione dall’intera comunità e da un’associazione locale come la Pro Loco Braidi APS, è un chiaro esempio – dichiara il sindaco di Montalbano, Antonino Todaro – di come l’arte popolare, quando nasce dal cuore, riesca a trasformare un piccolo borgo in un palcoscenico emozionale”.
Nata nel 1996 dalla volontà di un gruppo di giovani, l’Infiorata di Braidi è oggi una delle manifestazioni più cariche di fascino e originalità della Sicilia, grazie alla sua formula unica: disegni floreali realizzati interamente con fiori spontanei locali.
“Provo una gioia immensa e una grande soddisfazione per la ripartenza dell’infiorata a Braidi. Una manifestazione che rappresenta la Nostra comunità e che ci ha sempre contraddistinto per la collaborazione e la cooperazione di tutto il paese”. Queste le dichiarazioni del consigliere comunale Carmelo Panzalorto.
Soddisfatta per la grande partecipazione popolare anche Maria Pina Parisi, organizzatrice dell’evento. “Comunque vada – dichiara – è stato già un successo, non soltanto per il coinvolgimento delle nuove generazioni, che ha superato le nostre aspettative, ma anche per l’atmosfera di festa che in questi giorni si respira in paese, dove tutti si sentono e sono parte attiva dell’organizzazione.”
E’ giovane e dinamica l’essenza di Braidi in Fiore, pronta a coniugare la spiritualità dell’evento con la ludicità di un momento di festa. Previsto, nel corso della serata, un piccolo percorso gastronomico con prodotti tipici locali, dal panino con la salsiccia o la porchetta al cannolo o alle fraviole ripiene di ricotta. A partire dalle ore 21:00, inoltre, i “De Colores Band” allieteranno la piazza con musica dal vivo e la animeranno con una serata danzante.
Imperdibile, inoltre, l’invito a collaborare, aperto a tutti: “Sabato pomeriggio – è questo il messaggio lanciato sui social -partecipa alla preparazione dell’Infiorata e goditi l’Aperinfiore in piazza: un momento di condivisione, tra lavoro, colori e relax”.
“Braidi in fiore è l’occasione perfetta anche per chi vuole scoprire le meraviglie del territorio circostante: dal centro medievale di Montalbano con il suo Castello Svevo-Aragonese, ai misteriosi megaliti dell’Argimusco, fino ai boschi incantati di Malabotta”. Ne è convinto Fabio Truglio, assessore al turismo, secondo cui domenica 29 giugno Braidi potrebbe essere il punto di arrivo di un viaggio che unisce natura, cultura e spiritualità.