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Il Consigliere Metropolitano Francesco Perdichizzi interroga il sindaco metropolitano Federico Basile in merito allo stanziamento delle risorse per Comuni Bandiera Blu 2025 ai fini di una maggiore” Richiesta di maggiore equità e condivisione”. 

“La Città Metropolitana di Messina ha stanziato 500.000 euro a sostegno esclusivamente dei Comuni insigniti della Bandiera Blu 2025, riconoscimento che premia la qualità ambientale e la gestione sostenibile delle spiagge.
Ritengo che tale stanziamento rappresenti una scelta corretta e condivisibile, volta alla promozione ambientale e a incentivare un turismo attento e rispettoso del territorio.
Tuttavia, il criterio di assegnazione delle risorse, limitato ai soli Comuni Bandiera Blu, esclude altre realtà virtuose quali i Comuni inseriti nel circuito dei Borghi Marinari (Reimar), i Comuni riconosciuti tra “I Borghi più belli d’Italia” e quelli premiati con la “Bandiera Lilla”, che promuovono accessibilità, inclusione e modelli alternativi di turismo sostenibile.
Esprimo dispiacere per il fatto che tale decisione non sia stata condivisa preventivamente con l’intero Consiglio Metropolitano, in un’ottica di leale e costruttiva collaborazione istituzionale.
Alcuni Sindaci del territorio hanno sollevato perplessità circa tale esclusività, sottolineando la necessità di una maggiore inclusività e condivisione nella gestione delle risorse.
A tal proposito, – il consigliere Perdichizzi interroga Basile – : Se non ritenga opportuno aprire un confronto con il Consiglio Metropolitano per rivedere i
criteri di assegnazione delle risorse, garantendo maggiore equità.
Se intenda prevedere forme di sostegno anche per quei Comuni che, pur non essendo insigniti della Bandiera Blu, svolgono un ruolo significativo nella promozione di modelli sostenibili di
turismo e nella valorizzazione del territorio. Quali iniziative intenda adottare per favorire una gestione partecipata e condivisa delle politiche di sviluppo turistico e ambientale nell’area metropolitana.
Se non ritenga altresì auspicabile, per il futuro, che ogni scelta di tale rilevanza sia preceduta da un confronto aperto e partecipato con il Consiglio Metropolitano, al fine di costruire una visione condivisa e inclusiva dello sviluppo territoriale. Si richiede risposta scritta”.