La Consulta delle Donne del Comune di Milazzo, organismo fondamentale per la promozione della partecipazione femminile e delle pari opportunità, si trova oggi in una fase di stallo che ne compromette la piena funzionalità. A lanciare un appello urgente alle istituzioni locali sono le socie dell’Associazione “Esseri Uguali” – Viviana Crisà e Valentina Alessi – insieme alle amiche e simpatizzanti dell’Associazione, Chantal Picciolo e Francesca Nania, che chiedono la convocazione immediata di una nuova assemblea per rilanciare le attività e garantire una rappresentanza femminile attiva e incisiva nella vita pubblica cittadina.
“Un organismo in stand-by
Istituita ufficialmente il 18 marzo 2024, la Consulta delle Donne ha visto la nomina della Dr.ssa Stefania Sottile nel Comitato di Coordinamento da parte del Sindaco e l’elezione, a scrutinio segreto, della Dr.ssa Alessia Recupero come Presidente e della Dr.ssa Serena Italiano come Vice Presidente. Tuttavia, a seguito delle dimissioni del Presidente e di due membri del Comitato, l’organismo è rimasto privo di un organo direttivo operativo.
Nonostante il tempo trascorso, non è stata ancora convocata una nuova assemblea per procedere all’elezione del nuovo Consiglio Direttivo e del Comitato di Coordinamento, creando un vuoto che rischia di compromettere la funzionalità e l’efficacia di questo strumento essenziale di partecipazione civica.L’iniziativa delle donne e la richiesta formale
Consapevoli del ruolo imprescindibile della Consulta come spazio di confronto, proposta e inclusione, Viviana Crisà, Valentina Alessi, Chantal Picciolo e Francesca Nania hanno deciso di uscire dalla sede associativa per dialogare direttamente con le cittadine, raccogliendo adesioni e presentando, insieme ad altre donne, una nota ufficiale con cui sollecitano la convocazione urgente della Consulta.
La lettera, protocollata presso il Comune di Milazzo, è indirizzata al Sindaco Dott. Giuseppe Midili, all’Assessore alle Pari Opportunità Dott. Francesco Mario Coppolino, al Presidente uscente della Consulta delle Donne Dr.ssa Alessia Recupero, al Presidente del Consiglio Comunale Avv. Alessandro Oliva e al Segretario Comunale Dr.ssa Andreina Mazzù. L’ordine del giorno richiesto prevede:
• Presa d’atto delle dimissioni del Presidente e dei membri del Comitato di Coordinamento;
• Ammissione e registrazione delle nuove iscritte;
• Elezione del nuovo Presidente e del Comitato di Coordinamento;
• Definizione delle linee guida e delle priorità programmatiche per il prossimo mandato.Un impegno condiviso per la parità e la partecipazione
Viviana Crisà, Valentina Alessi, Chantal Picciolo e Francesca Nania sottolineano come la Consulta rappresenti un organismo imprescindibile per la promozione delle pari opportunità, la tutela della dignità umana e lo sviluppo di politiche sociali, culturali ed educative a favore della comunità milazzese.
«Dopo settimane di lavoro e raccolta firme – dichiarano – numerose cittadine hanno manifestato interesse a partecipare attivamente, rafforzando così un gruppo determinato a lavorare con passione e responsabilità per il bene comune.»”Il sostegno dell’Associazione “Esseri Uguali”
L’iniziativa è stata condivisa con Saverio Todaro e l’Avv. Santi Certo, rispettivamente presidente e vice-presidente dell’Associazione “Esseri Uguali”, che hanno accolto con entusiasmo la proposta, mettendo a disposizione la sede associativa e il proprio supporto per facilitare il rilancio della Consulta.
Il direttivo dell’Associazione ha unanimemente deciso di sostenere questo percorso, auspicando una pronta e positiva risposta da parte delle istituzioni comunali.L’appello finale
L’obiettivo è chiaro: valorizzare la Consulta delle Donne come strumento di cittadinanza attiva e di promozione delle pari opportunità, affinché possa contribuire efficacemente alla crescita socioculturale del territorio e al rafforzamento della partecipazione femminile nella vita pubblica di Milazzo.
Firmato:
Viviana Crisà, Valentina Alessi, Chantal Picciolo e Francesca NaniaDichiarazione del Presidente Saverio Todaro, Associazione “Esseri Uguali”
«Ogni giorno, troppe donne vivono nell’ombra della paura, segnate da violenze che spezzano sogni, corpi e vite. Dietro ogni silenzio c’è una storia di dolore che non possiamo più ignorare. In questo momento cruciale, la ripresa della Consulta delle Donne di Milazzo non è solo un dovere istituzionale, ma un grido di speranza e di riscatto.
Accogliamo con profonda commozione e responsabilità l’iniziativa delle nostre socie, che con coraggio si fanno portavoce di chi non ha voce, di chi lotta ogni giorno per la propria dignità. La nostra Associazione si impegna a essere un rifugio sicuro e una forza di cambiamento, perché nessuna donna debba più sentirsi sola o invisibile.
La vera forza di una comunità si misura nella capacità di proteggere i suoi membri più vulnerabili. Solo uniti, con cuore e determinazione, potremo costruire un futuro in cui ogni donna possa camminare libera, rispettata e amata. Non possiamo più permettere che il silenzio sia complice della violenza: è tempo di agire, di ascoltare, di cambiare.»”